INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] e studiando gli Annali di C. Baronio, regalati ai frati da suo padre.
I. morì il 16 nov. 1655 a Caltagirone e della storia e della santità, 1589-1655, Torino 1954; Mariano d'Alatri, "Il taumaturgo della terra": I. da C., in Santi e santità nell'Ordine ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] dintorni di Fivizzano, da cui il padre si trasferì nel castello al frate ferrarese: in particolare Marianoda Genazzano si era distinto fino storia religiosa, in Storia d'Italia (Einaudi), II, 1, Torino 1974, pp. 958 s.; C. Piana, La facoltà teologica ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] , C. Carretto, E. di Rovasenda (il futuro padreMariano); diresse il foglio umoristico Il Gazzettino e diede il Senato, per il quale era candidato nel collegio di Torino-Venaria. Da quel momento tornò quindi in quella dimensione provinciale, e ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] da due anni, ancor giovanissimo, al padre Ludovico, della visita a Mantova del duca d'Urbino Guidobaldo damarito di Lucrezia Borgia. Nel giugno riferì della missione a Pesaro di fra' Marianoda e nelle vicende politiche, Torino-Roma 1893, pp. 8 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 1313 e il 10 nov. 1314.
Il padre si chiamava Francesco: ma ricorre nei documenti . 45 14 f. 59 [C. 7, 45, 1, 4 S.], 4820), Torino (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano Bartoli vennero raccolte daMariano Socini (forse il ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] P. Lomazzo (1584, in Ciardi, II, pp. 549 s.) e padre Gattico (1630 circa, in De Rinaldis, p. 140). L. era da f. Luigi Maria Arconati, a cura di E. Carusi - A. Favaro, Bologna 1923; Scritti scelti di Leonardo da Vinci, a cura di A.M. Brizio, Torino ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] latino?) e le vite dei santi Padri (probabilmente nella versione del Cavalca), a che le fu dato, di S. Maria degli Angeli. Il 15 apr. 1377 XVIII(1941-42), pp. 303-327; A. Levasti, S. C. da S., Torino 1947; J. Hurtaud, Le dialogue de s. C. de S., Paris ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 1820 "per amicizie" del padre l'A. veniva assunto da Ruggero Settimo; e successivamente, il 27 marzo, accettava, dietro le vive insistenze dell'amicissimo Mariano Elogio di M. A, in Carteggio di M. A., II, Torino 1896, pp. 316-397; D. Halévy, M. A., ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] legato da una tenue parentela avendo Antonfrancesco, padre di "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi capitolo al Fracastoro, in Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] sopra di un edificio preesistente acquistato daMariano Chigi nel 1492 e terminata intorno già anticipata dal Dio Padre, probabilmente frammento di secolo XV, I-III, a cura di C. Promis, Torino 1841; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...