Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] servitio e contro la persona del già Padre Maestro Paolo Servita" (97).
A Venezia del Dominio veneto da terra e damar. Alle città si italiani. Politica e giustizia dal secolo XVI al secolo XVIII, Torino 1982, pp. 182-183.
9. G. Cozzi, Repubblica ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Legato da antica amicizia con A. De Gasperi, amico del padre 1987.
Una rara amicizia. Giovanni Battista Montini e Mariano Rampolla del Tindaro. Carteggio 1922-1944, a cura Scorza Barcellona, postfazione di F. Bolgiani, Torino 1998, pp. 23-48.
Id., ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ripensamento anti-temporalista di uno dei fondatori, padre Carlo Maria Curci.
L’episodio forse più noto della iniziata da A. Fliche e V. Martin e continuata da G.B. Duroselle e E. Jarry, 21° vol., trad. it. rivista da G. Martina, Saie, Torino ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] le figure lui, dopo la morte di suo padre, le ha strazzade tute" e, d'altra Firpo - Edoardo Ruffini, Torino 1955, pp. 300-309. È da notare che lo Stancaro, già pp. 28-56 (pp. 11-56).
77. Maria Paola Terzi, Una vicenda della Venezia seicentesca: l' ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] medesima lapide fornita da altri.
Suo padre, ser Cola parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. Perugia, a cura di A. Fabretti, 11 (1393-1561), Torino 1888, pp. 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] da una valutazione positiva e apolitica del legame di collaborazione tra Dino Grandi e Filippo Vassalli, ritenuto vero padre alle vassalliane, Mariano D’Amelio (
U. Petronio, La lotta per la codificazione, Torino 2002.
S. Rodotà, Un codice per l’ ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] 1938 e il 1940 al Nuovo Digesto italiano, diretto daMariano D'Amelio, con la redazione di alcune voci relative 1975, il Novissimo Digesto italiano, edito dalla UTET di Torino, proponendosi come obiettivo un ampio lavoro di aggiornamento dell'opera ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] il teologo Matteo Libroja.
Morto il padre poco dopo (nel 1887), il G : G. Garrone alla procura di Torino, mentre il G. alla procura di sotto più aspetti influenzato da E. Gianturco, si . 1956.
Ebbe due figli: Mario, professore universitario, e Paolo. ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 daMariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] aiutare l'E., rimasto orfano del padre nel 1529.
Dedicatosi agli studi più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il papa lo nominò Indicem; L. Berra, in Novissimo Digesto Italiano, VI, Torino 1960, pp. 1036 s.; L. Bonazzi, Storia di ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] la podagra, che già da tempo lo affliggeva obbligandolo di con Mariano Socini. e docente, pur con minor fortuna del padre, presso lo Studio patavino.
Morì a Padova
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Arch. di corte, Protocolli dei notai ducali, ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...