ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] scelto dal santo "come madre per sé e come padre per gli altri frati", spetta il compito di notizia che risale a Marianoda Firenze, E., abile de Bonettis de Papia, 1485 (rist. anast. Torino 1961), ff. 445-449; Speculum vitae beati Francisci ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Marianoda Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] da Tivoli, come narra Vespasiano da Bisticci («allevò in casa sua, et dallui si poté dire ebe l’essere, frate Mariano al padre Giovanni, Biblioteca Angelica di Roma, a cura di F. Di Cesare, Torino 1982, pp. 103 s., tav. CLXXVIII; G. Savonarola, ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] da Giacomo II e non ancora concretizzatosi, stava ricevendo nuova linfa dalle sollecitazioni in tal senso di Ugo di Arborea, succeduto al padreMariano al sec. XIV, in Storia d'Italia (UTET), X, Torino 1984, ad Indicem; F. C. Casula, La Sardegna dopo ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] da Idiaquez e dalli eccitamenti di Cristoforo de Mora". A Venezia si prese tempo e nel novembre del 1585 scese in campo l'inviato personale del re, padreMariano Id., Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, p. 145; U. Tucci, Bragadin, ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] a Parma nel 1750 e 1757, a Novara nel 1841, a Bergamo nel 1844, a Torino (s. d., ma 1740 circa), e, soprattutto, a Venezia, ove ad una prima coniugati",laddove il marito abbia "superiorità dapadre, provvidenza da principe, fedeltà da sposo" e ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Paolo in Monte.
A partire daMarianoda Firenze e dal Wadding si rapporti intrattenuti a suo tempo dal padre con L. nominandolo suo ambasciatore , Maometto il Conquistatore(, Torino 1967, pp. 196-201; C. Piana, Il beato Marco da Bologna e il suo ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] Durance a sud di Apt e il castello di Ansouis. Il padre di E. Ermengaud dopo la morte, avvenuta prima del 1293, Dauphine de Puimichel comtesse d'Ariano (Apt-Avignon, 1360), Torino 1978; Marianoda Firenze, Il trattato del Terz'Ordine, a cura di ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] 'assenza di veri legami con l'arte del padre, si può affermare che gli inizi pittorici del Vaga, Bartolomeo Getti, Marianoda Pescia, Carlo Portelli, 1963, pp. 77 ss.; L. Vertova,I cenacoli fiorentini, Torino 1965, p. 80; Encicl. Ital., XVI, p. 921 ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] della famiglia («perché invero suo padre steva a Chaxi et era lui indirizzati nella raccolta per Marianoda Genazzano dal ms. 2618 Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storia dell’arte italiana, Parte II, II, 1, Torino 1981, pp. 5- ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] Ruffini e in seguito a bottega daMariano Ghirotti, noto in città come ebanista spostamento della capitale del Regno d’Italia daTorino a Firenze che l’artista potè padre. Pazzi si recò celermente a Ravenna, ma, una volta giuntovi, trovò il padre ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...