MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e della Maddalena, nonché il rilievo con il Padre Eterno fra nuvole e serafini (Giudice, docc. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 85-89; G. , Le vie dei dragoni: fontane a Palermo daMariano Smiriglio a I. M., Palermo 1984, pp ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] , 1921).
Nel 1389 collaborava con il padre - presso il quale esercitò il suo sono da ricordare le quattro tavolette con Storie di Maria (Washington di Bartolo, in Dizionario enciclopedico Bolaffi, I, Torino 1972, pp. 133-134.
F. Zeri, Italian ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] padre successo della pittura alla Mariano Fortuny, molto di XXXIII (1911), p. 306; F. Sapori, E. C., Torino 1919; A. Jandolo, Le memorie di un antiquario, Milano , Roma 1978, p. 14; A. Gramiccia, in Da Canova a De Carolis (catal.), Roma 1978, p. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da cardinale aveva disposto lavori nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano e in S. Maria dei Monti, da il generale della Compagnia padre Oliva aveva impedito , a cura di G. Chittolini - G. Miccoli, Torino 1986, ad ind.; G. Platania, I. XI Odescalchi ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] alla convocazione e il primo padre conciliare a raggiungere Trento, il in sede. All'inizio di maggio si recò a Torino dove, a nome di Sisto V, tenne a Maria Maggiore, abbozzato nel marzo 1591, fu da lui stesso abbandonato.
G. XIV sembra avere avuto da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Legato da antica amicizia con A. De Gasperi, amico del padre 1987.
Una rara amicizia. Giovanni Battista Montini e Mariano Rampolla del Tindaro. Carteggio 1922-1944, a cura Scorza Barcellona, postfazione di F. Bolgiani, Torino 1998, pp. 23-48.
Id., ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 9 maggio il nunzio a Venezia Antono Maria Graziani, lo si vuole, appunto, a c. 23; C 672/22, 46 (acquisti del padre del D.); C 657/IX e 756/48 (attestazioni 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, ad vocem; Id., Opere, a cura di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] tanto da essere da molti ritenuto erroneamente il suo padre naturale 92, 119-125; C. Guasti, La cupola di S. Maria del Fiore, Firenze 1857, pp. 21 s., 27-31, 92-103; L. Venturi, Storia della critica d'arte, Torino 1964, pp. 98-100; G. Marchini, G. ante ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] da lui realizzati in varia collaborazione con i fratelli si hanno nelle Marche a Falerone (S. Paolino già S. Giovanni Battista, 1765), Castelbellino (S. Marco, originariamente nella collegiata di Cingoli, 1768, Op. 108), Pieve Torina (S. Mariapadre. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] medesima lapide fornita da altri.
Suo padre, ser Cola parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. Perugia, a cura di A. Fabretti, 11 (1393-1561), Torino 1888, pp. 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...