FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 daMariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] Veronese e Tiepolo. Il côté orientalista che suo padreMariano aveva sviluppato nell'esperienza del viaggio nel Vicino fu mirabilmente espresso da M. Proust in un passo della Recherche (Alla ricerca del tempo perduto. La prigioniera, Torino 1978, pp ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] 'assenza di veri legami con l'arte del padre, si può affermare che gli inizi pittorici del Vaga, Bartolomeo Getti, Marianoda Pescia, Carlo Portelli, 1963, pp. 77 ss.; L. Vertova,I cenacoli fiorentini, Torino 1965, p. 80; Encicl. Ital., XVI, p. 921 ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] Ruffini e in seguito a bottega daMariano Ghirotti, noto in città come ebanista spostamento della capitale del Regno d’Italia daTorino a Firenze che l’artista potè padre. Pazzi si recò celermente a Ravenna, ma, una volta giuntovi, trovò il padre ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] P. Lomazzo (1584, in Ciardi, II, pp. 549 s.) e padre Gattico (1630 circa, in De Rinaldis, p. 140). L. era da f. Luigi Maria Arconati, a cura di E. Carusi - A. Favaro, Bologna 1923; Scritti scelti di Leonardo da Vinci, a cura di A.M. Brizio, Torino ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] sopra di un edificio preesistente acquistato daMariano Chigi nel 1492 e terminata intorno già anticipata dal Dio Padre, probabilmente frammento di secolo XV, I-III, a cura di C. Promis, Torino 1841; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . 81). I pogrom nel 1874spinsero il padre ad emigrare a Boston dove, un anno fiorentini del Rinascimento in Firenze (Torino, Edizioni Radio Italiana) e l titolo Raccolta di saggi di B. B., diretta da N. Mariano, versione italiana di A. Loria. Nel 1960 ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] racconta che da fanciullo il F. era svogliato negli studi, "di maniera che il padre, infastidito sale a Bellosguardo dallo Spedale di S. Maria Nuova. Il 15 nov. 1499 fu immatricolato , Staatliche Museen, Gemäldegalerie, Torino, Galleria Sabauda: le " ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...]
Nella città del padre Peruzzi avrebbe incontrato quello, perduto, di Antonio da Burgos in S. Maria in Porta Paradisi. Successivo al Roma tra Quattrocento e Cinquecento, Torino 1992, passim; M. Tafuri, Ricerca del Rinascimento, Torino 1992, pp. 168-172 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] dove, legittimato dal padre, visse parte della sua con rara maestria "dall'egregio giovine Giuseppe Maria Stanzani, muto", cartaceo in folio oblungo Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] sorella Marta, fu affidato dal padre allo zio materno perché lo esempio, nel cantiere, da lui diretto, di restauro di S. Maria della Rotonda (1625-28 R. Wittkower, Arte e architettura in Italia: 1600-1750, Torino 1972, pp. 92-96; P. Waddy, The design ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...