LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] P. Lomazzo (1584, in Ciardi, II, pp. 549 s.) e padre Gattico (1630 circa, in De Rinaldis, p. 140). L. era da f. Luigi Maria Arconati, a cura di E. Carusi - A. Favaro, Bologna 1923; Scritti scelti di Leonardo da Vinci, a cura di A.M. Brizio, Torino ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] latino?) e le vite dei santi Padri (probabilmente nella versione del Cavalca), a che le fu dato, di S. Maria degli Angeli. Il 15 apr. 1377 XVIII(1941-42), pp. 303-327; A. Levasti, S. C. da S., Torino 1947; J. Hurtaud, Le dialogue de s. C. de S., Paris ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 1820 "per amicizie" del padre l'A. veniva assunto da Ruggero Settimo; e successivamente, il 27 marzo, accettava, dietro le vive insistenze dell'amicissimo Mariano Elogio di M. A, in Carteggio di M. A., II, Torino 1896, pp. 316-397; D. Halévy, M. A., ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] legato da una tenue parentela avendo Antonfrancesco, padre di "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi capitolo al Fracastoro, in Esempi di analisi letteraria, II, Torino 1926, pp. 211 s.; B. Croce, Poesia ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] sopra di un edificio preesistente acquistato daMariano Chigi nel 1492 e terminata intorno già anticipata dal Dio Padre, probabilmente frammento di secolo XV, I-III, a cura di C. Promis, Torino 1841; G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ché il padre era donnaiolo da tempo informatore prezzolato di vari principi e sospinto dall'avidità di denaro al più spericolato doppiogiochismo - passando per Torino, al rientro dalla Francia, non esitò a vendere alla duchessa sabauda Maria ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] quello di S. Maria Egiziaca. La fonte le opere minori di frate D. C. posseduto da un sozio della Comissione pei Testi di Lingua, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974); E. Teza, Noterelle alle Vite dei Padri, in Atti e mem. dell’ ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . 81). I pogrom nel 1874spinsero il padre ad emigrare a Boston dove, un anno fiorentini del Rinascimento in Firenze (Torino, Edizioni Radio Italiana) e l titolo Raccolta di saggi di B. B., diretta da N. Mariano, versione italiana di A. Loria. Nel 1960 ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 daMariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] restato orfano di padre, fu iscritto A. Cahours, al quale era stato presentato da una lettera del Piria, fu ammesso nel laboratorio M. Giua, in M. Gliozzi-M. Giua, Storia delle scienze, II, Torino 1962, pp. 629-634; E. Oliveri, L'opera scient. di S. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] racconta che da fanciullo il F. era svogliato negli studi, "di maniera che il padre, infastidito sale a Bellosguardo dallo Spedale di S. Maria Nuova. Il 15 nov. 1499 fu immatricolato , Staatliche Museen, Gemäldegalerie, Torino, Galleria Sabauda: le " ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...