In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] il carattere divino della sua missione; il potere che Cristo esercita gli è conferito dal Padre ed egli può trasmetterlo intercessione della Madonna o di un santo o valendosi di loro come strumento. Il m. è prova, per la Chiesa cattolica, della ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] della sua vita, per il dibattito interno del mondo cattolico su questi problemi.
Le prime polemiche sono con padre , Milano 1980, pp. 6, 10 ss.; A. Martinelli-A. Chiesi-N. Dalla Chiesa, I grandi imprenditori, Milano 1991, pp. 23-53; R. Guerrini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] visione laica di uno Stato che sia indipendente dalla Chiesa. Viene perseguitato per questo motivo, anche quando va 1978.
D. Frigo, Il padre di famiglia. Governo della casa e governo civile nella tradizione dell’Economica tra Cinque e Seicento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] verità naturali e soprannaturali, accettate dalla Rivelazione e dalla Chiesa, in vari sistemi, di cui i principali sono epoche: quella del Padre (Vecchio Testamento), quella del Figlio (Nuovo Testamento) e quella dello Spirito Santo (Terzo Testamento ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Magnifico del 1491 e del 1492, e dalle condoglianze per la morte del padre che il B. inviò a Piero di Lorenzo il 13 apr. 1492: del i Buonvisi al vertice della società e della economia lucchese, il B. volle edificata nella chiesa di S. Frediano una ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] la sua giovinezza a fianco del padre, collaborando con lui nella gestione della ditta ed agendo, in seguito, in I. Doria, La chiesa di S. Matteo in Genova, Genova 1860, pp. 8, 16, 18-22, 250; C. Manfroni, Storia della marina ital. dal trattato ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] rinnovò a Giovanni Maria Visconti, succeduto al padre sotto la reggenza della madre Caterina Visconti, nel dominio di Bologna. nel corso del viaggio morì. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Ferrara. Nel 1416, cessate le ostilità ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] fecero una "missa" di 6.000 scudi, cioè il doppio di quella che il padre aveva fatto nella compagnia di Anversa aperta nel 1549.
Altro segno della redditività delle aziende Buonvisi del Belgio era l'aumento del numero dei soci: quella che era stata ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] soprattutto alla madre, gli impegni di lavoro tenendo il padre spesso lontano dall'Alsazia; certo per influenza della madre, che era invece cattolica, nel 1840 passò alla Chiesa di Roma.
Il padre Georges Henri, nato nel 1802 a Wissenbourg, in Alsazia ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] chiesa cattolica, fu al B. che Benedetto XIV diede l'incarico della colletta fra i fedeli della cristianità. Anche alla pubblicazione della la volontà di impegnarsi con tenacia eguale a quella del padre. In tal modo si compiva, dopo oltre un ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...