(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] in senso metaforico; il capo della ikka o gumi è noto come oyabun (colui che ha lo status di padre), mentre i membri sono detti assassinio mafioso del prefetto di Palermo, generale C.A. Dalla Chiesa, sulla base di una proposta di legge presentata da P ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] .
Per il diritto greco non si acquista lo stato civile di figlio legittimo in virtù della nascita da iustae nuptiae. Il figlio dev'essere riconosciuto dal padre; se il padre non intende riconoscerlo e allevarlo per suo, lo espone. In tal caso, se non ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] ammettono che l'uccisore possa concorrere all'eredità del padre e del fratello e possa anche sposare la moglie come altrettanti fatti lesivi dell'ordine pubblico. Inoltre, per le strette relazioni confessionali tra Stato e Chiesa, il diritto italiano ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] non abbia avuto un'enorme importanza nell'evoluzione dello Stato, dato che la Chiesa prima e poi le università ne avevano che istituisce la società politica è stipulato appunto dai padri di famiglia; ma già con Locke protagonisti del contratto ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] È stato osservato che la condanna dell'usura pronunciata dalla Chiesa cattolica, e la più generale posizione deplorazione quasi universale. Prevalse la dottrina del laissez-faire, il cui padre, com'è noto, fu il grande economista scozzese A. Smith. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] una ventina di giorni dopo, il 4 febbraio, dichiarava al padre che "la sola morte potrà distruggere la sua risoluzione" e beccariane, nel 1787. A Roma la Chiesa cattolica condannò e mise all'indice Dei delitti e delle pene con un decreto del 3 febbr ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] un rimpasto del gabinetto.
In entrambi i casi mancò una decisa iniziativa del B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il capo di Stato Maggiore, ma mancò di agire nei ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Vercelli dapprima presso Pietro Arborio di Gattinara, un notaio cugino del padre; quindi, dopo circa tre anni, presso lo zio materno ogni tentativo di inserirsi nella nobiltà della Franca Contea, il G. chiese licenza per recarsi al Santo Sepolcro, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ghigliottina, mentre i beni della famiglia furono confiscati. Assai diversa fu la sorte del padre che, essendosi opposto, certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il permesso di pubblicarla. Dalle carte di polizia ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] presunte offese alle istituzioni, alle chiese e alle religioni, al prestigio gusto auspicati dai gruppi civici e quelli dell'industria cinematografica era ancora molto ampia. In 'editore cattolico Martin Quigley, padre Daniel Lord, prete cattolico ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...