URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Avignone (1369), che raccoglieva oltre duemila volumi, tra i quali tuttavia non figuravano altro che opere dei Padri e dei Dottori dellaChiesa, testi di diritto, numerosi libri sulla Terrasanta in ebraico, alcuni trattati di grammatica e di medicina ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] vendicare la morte del padre, e nel tempio di Delfi si riparerà per sfuggire alla persecuzione delle Erinni. Allo stesso modo quella carolingia colgono tali mutamenti e, al fianco dellaChiesa, costruiscono un nuovo impero. Il nuovo assetto politico ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dal padre, fu mandato a continuare gli studi a Scalea, nella "scuola" del cugino Gregorio Caloprese, il cui indirizzo cartesiano le cessioni effettuate dai sovrani carolingi in favore dellaChiesa non solo avvennero realmente, ma non furono donazioni ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] "neapolitanus", ovvero di quell'Oliviero Carafa, al quale il padre anni prima aveva dedicato il suo trattato De dotibus (vedi seguirà una brillante carriera accademica e diplomatica al servizio dellaChiesa. L'anno seguente vede l'elargizione al B., ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Repubblica ingaggiasse contro la Sede apostolica la contesa dell'interdetto, il padre Antonio Possevino, che risiedeva a Venezia da europea, in cui erano in gioco tutta una concezione dellaChiesa, dei contenuti e dei limiti del suo magistero, dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] , a un tempo, dalla riforma dellaChiesa e dalla ‘rivoluzione commerciale’. Essere 2007.
S. Tognetti, Gli affari di messer Palla Strozzi (e di suo padre Nofri). Imprenditoria e mecenatismo nella Firenze del primo Rinascimento, «Annali di storia ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 1951, pp. 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, Storia di Bergamo..., pp. 21, 116; un cenno sulle vicende del banco del padre in F. Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia (ristampa assieme ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire da buoni maestri un'istruzione accurata. et alienazioni che si fanno e concedono fuori del fine dellaChiesa e contra il beneficio publico..., perché i pontefici, essendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] in veste di giudice ma in quella di tutore e di padre. Il che, a sua volta, implica di ammettere che le pensi per es. ad altri commentatori della legislazione locale, come Andrea De Vecchis per lo Stato dellaChiesa o Lorenzo Cervellini per il Regno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] Infine, lo scisma dellaChiesa e la riforma protestante: fenomeni che rientravano pure nella cultura dell’Umanesimo, e che proposta di riordinamento del diritto espressa nel 1508 dal padre degli umanisti francesi, Guillaume Budé (Annotationes in ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...