ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] a poca distanza di tempo sia del padre sia dello zio Cesare, l'A. si trovò privo della passata agiatezza e responsabile di una numerosa la politica della S. Sede, quasi a vendicare con il silenzio l'intervento ritenuto illecito dellaChiesa nelle cose ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] padre dei B., Ambrogio, era un abile orologiaio e incisore di gemme e da lui il B. apprese a disegnare. Ancora bambino studiò con Battista-Franco, che lo introdusse allo studio della nel 1576, fu posta nel coro dellachiesa di S. Francesco ad Urbino ( ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Pio V, confermata da Sisto V, vietava che le terre dellaChiesa date in feudo si potessero concedere ad altri, quando fosse estinta avrebbe riversato su C. l'odio che aveva avuto per il padre. Tale fu l'opinione comune dei contemporanei; ma, comunque ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] giugno 1594, lo fece entrare nella scuola dei fanciulli cantori dellachiesa di S. Luigi dei Francesi, dove il giovane C. forse gli insegnamenti del padre Girolamo Rosini, famoso sopranista della cappella Sistina e prete dell'oratorio di S. Filippo ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dell'Emo Segretario di Stato [il card. T. Bernetti], che mi annunziò subito dopo il fatto 8 marzo 1831, che il Santo Padre vide in tutta la sua gravità il pericolo che lo Stato dellaChiesa potesse perdere la sovranità e, timoroso che le forze che ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] del 1274 elenca lavori da eseguire in collaborazione da padre e figlio pittori, ma anche perché la Croce di che, invece di Cimabue, vide la mano di C. nella Croce dipinta dellachiesa di S. Domenico in Arezzo (d'accordo lo Hautecocur, 1931, il ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] al G., per la somma di 12.000 scudi l'incarico della decorazione della cupola e delle volte dellachiesa del Ss. Nome di Gesù (il Gesù). Bernini consigliò caldamente il pittore a padre Oliva, il quale era indeciso tra il G., Giacinto Brandi, Ciro ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Battista, che morì nel 1500, come si deduce dal testamento che il padre dettò nel settembre di quell'anno: con quell'atto, da cui risulta basata sulla visione simbolica del futuro rinnovamento dellaChiesa, della pala di Brera, la cui composizione si ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] liberali". Rientrato quell'estate a Milano, vi trovò il padre morente (sarebbe morto pochi giorni dopo il ritorno del C aspetti più irriverenti delle sue opere - peraltro poco ligie a un ossequio più che formale alle verità dellaChiesa - quali l' ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] . F., in Madonna Verona, I (1907), pp. 123-129 (123 s. per Giov. Batt. padre); II (1908), pp. 49-53, 90 s., 130-140; III (1909), pp. 151-170 -369; G. Baldissin Molli, P. F. e gli affreschi dellachiesa dei Ss. Nazaro e Celso a Verona, in Arte veneta, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...