GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] degni di menzione, tra i quali quelli del padre, della madre, di due nobildonne milanesi (tutti perduti) e è il S. Carlo in estasi davanti alla reliquia del Santo Chiodo dellachiesa di S. Carlo alle Mortelle a Napoli, recuperato alla G. dopo ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] (tavv. I s.) dalla figlia Adele nella monografia sul padre del 1967.
Il 18 sett. 1874 il Consiglio provinciale di Huber, tavv. XXIII-XXVII). Nel 1892 il G. decorò la cupola dellachiesa di S. Carlo Borromeo, dove dipinse l'Apoteosi del santo, e la ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] questi, forse anche il figlio Nicolò, che compare insieme con il padre come testimone in un atto del 2 ag. 1504 a Forni di Antonio da Firenze (Forniz, pp. 62-64), la pala d'altare dellachiesa di S. Giuliana a Castello d'Aviano (Madonna e il Bambino ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] da Treviglio, ricevette pagamenti dai fabbricieri dellachiesadell’Immacolata Concezione a Rivolta d’Adda « citati anche il fratello Alberto (come non ancora emancipato) e il padre (che risulta all’epoca aver spostato il suo domicilio fuori città, ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] impegnare in alcune circostanze anche accanto al padre, ormai al termine dell'attività.
Filippo nacque probabilmente a Roma tra ai triangoli della cupola della cappella Gregoriana, dove si componevano le immagini dei Dottori dellaChiesa secondo i ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] , 16, nn. 5505, 5661).
Per la celebrazione del primo centenario della morte di s. Giuseppe Calasanzio, il 31 ag. 1748 il D. fu anche incaricato dai padri scolopi di decorare la loro chiesa, S. Pantaleo (Buchowiecki, 1974, p. 524), fatto che riconduce ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] , Foggini), con la chiesa fiorentina di S. Jacopo sopr'Arno (ibid., p. 111), che nel 1703 veniva affidata dal granduca ai padri missionari di Roma: nello stesso anno si avviavano i lavori di ristrutturazione dell'edificio, affidati a Foggini ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] della Madonna del Soccorso con i ss. Carlo, Lucia, Agata e Damiano (o Rocco) per l'altare del padre di P. Barocchi, III, Firenze 1974, pp. 150 s.; G. Richa, Notizie istoriche dellechiese fiorentine… (1754-62), Roma 1972, III, p. 25; IV, pp. 288, 306 ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] sino al 1616, dovette continuare ad avvantaggiarsi della sfera d'influenza del padre. Dall'autunno del 1610 fu coinvolto nel . Gatti Perer, Milano 1986, pp. 220-223; S. Della Torre, in Diz. dellaChiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1860-1862; A. ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] di S. Tommaso a Levego e la convenzionale e oleografica Pietà dellachiesa di S. Antonio da Padova in Giamosa (Vizzutti, 1980, pp. 21 s.). Allievo e collaboratore del padre, gli subentrò nell'elaborazione e nella sottoscrizione di documenti, come ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...