INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] era quindi ancor giovane quando morì il padre. Fu dunque forse a causa della sua condizione di orfano se Sinibaldo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A. Purcell, Papal ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] e incapace di frenare la corruzione dellaChiesa, la quale favorì l’affermarsi della Riforma luterana
Il giovane cardinale
Giovanni altre rendite e incarichi di primo piano.
La morte del padre, nel 1492, parve frenare lo slancio di Giovanni. Durante ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] ed entrò nell’esercito, ma nel 1816, nominato il padre ambasciatore a Madrid, lo accompagnò come gentiluomo d’ambasciata e potere temporale dei papi e l’indipendenza dellaChiesa con le tendenze nazionali e liberali della sua epoca: ciò si osserva tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , il quale cresce con la vita e fa crescere la vita. E né vita né pensiero rimasero fermi alle concezioni dei padridellaChiesa, di Agostino, di Orosio, ai quali la storia offriva soltanto le prove degli infiniti mali che affliggono l’umanità, e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] X e Francesco I, col quale si mirava a tutelare lo Stato dellaChiesa dall'invadente potenza imperiale e, in più, si cercava di avere di vista dell'imperatore, accusava il papa di non essersi comportato da padre universale della Cristianità e faceva ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di sovvenire ai bisogni finanziari dei seminari e dellechiese del Giappone; seguì con interesse i progressi del cattolicesimo in Cina, dando la sua approvazione ai metodi missionari ivi introdotti dal padre Matteo Ricci. Allo scopo di dare maggiore ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per trucidarli" (Roth, p. 61); sottolineata la prudenza dellaChiesa nei casi assai noti dei culti locali ai beati Andrea da Bologna sotto la segnatura I.15.71 ss. (cfr. Padre Martini's Collection of Letters in the Civico Museo Bibliografico Musicale ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in discussione dall'agguerrita pattuglia di teologi giansenisti impegnati nella dimostrazione della conformità delle asserzioni quesnelliane con i padridellaChiesa, non accettò di continuare una rischiosa diatriba dottrinaria e reagì con ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] senza averne preso visione, la dedica di un libro del padre Rizzetti contenente alcune tesi gianseniste.
Tra la fine del 1749 ogni pretesa giurisdizionalista, di difesa ad oltranza dellaChiesa e della fede secondo le istituzioni e i principi ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di ventidue membri, molto più di quanto avesse fatto il padre, e concesse che al corso di studi tradizionale fosse aggiunto lo stessa distinzione fra la devozione e il corpo politico dellaChiesa. Per quel che riguardava quest'ultimo, cercò di ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...