Padre e dottore dellaChiesa (Arianzo presso Nazianzo, Cappadocia, 330 circa - ivi 390 circa). Fu, con s. Basilio e con Gregorio di Nissa, uno dei "grandi Padri cappadoci". Maestro di retorica, divenne [...] di Cesarea, creò nuove diocesi, G. fu scelto come vescovo di Sasima. Preferì tuttavia la solitudine, pur tornando a coadiuvare il padre. Dopo il decreto di Teodosio prescrivente come ortodossa la fede di papa Damaso e di Pietro di Alessandria, G. fu ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] affreschi raffiguranti La città infernale e IlGiudizio universale sulle pareti; Pentecoste, Incoronazione della Vergine, Dio Padre benedicente, Dottori dellaChiesa nei riquadri della volta. L'inizio dei lavori venne però fissato, come attesta il ...
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DELLACHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] 5, p. 132, in cui il cognome del padre figura come "Dalla Chiesa"), entrò nel convento dei frati minori di Spineta ( epistolas primorum fratrum minorum Italorum in Sinis: D. Fr. Bernardini DellaChiesa, a cura di G. Mensaert-F. Margiotti-S. Rosso ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] e S. Bernardo dormiente).
Nell'aprile 1616 i Della Rovere stipularono una "convenzione" con i padri domenicani dellachiesa di S. Domenico a Brescia per dipingere due riquadri della volta con L'Assunzione della Vergine ed I ss. Francesco e Domenico ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] filosofia e alla teologia). Nel 1750 vestì l'abito clericale; chiese di entrare nella Compagnia di Gesù, ma non vi fu accolto a causa della sua delicata salute, ciò di cui ebbe a rammaricarsi il padre F. A. Zaccaria, con il quale il giovane D. era ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] collaborazione i primi lavori più impegnativi affidati loro dal padre, come forse alcune pale policrome dei primi anni Novanta (Assunta,in S. Francesco a Barga; Cristo nel sepolcro,nella chiesa inferiore della Verna; Madonna col Bambino e santi,in S ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] sei personaggi: Gracco, il giovane innamorato; Macario, suo padre; Polissena, la fanciulla che sarà sedotta da Gracco; del D. non si hanno più notizie. Lo ritroviamo nel 1471 prevosto dellachiesa di S. Barnaba a Milano, come si legge in una nota ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Della Porta i sempre della stessa famiglia, dal 1293 al 1312 fu vescovo di Capaccio.
Anche il padre del Capaccio,Napoli 1752, p. 50; G. Paesano, Mem. per servire alla storia dellaChiesa Salernitana, II,Napoli 1852, pp. 410 s.; III, ibid. 1855, pp ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] Parigi (giugno 1811). In questa occasione il D., che ebbe le funzioni di segretario, chiese insieme con pochi altri padri conciliari la liberazione di Pio VII che era prigioniero dell'imperatore.
Il D. morì a Torino l'8 apr. 1814.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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DELLACHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] del 1541, allorché venne condotto il censimento della città: la famiglia era allora composta di padre, madre e cinque figli (escluso il D che allargavano vistosamente al campo civile i poteri dellaChiesa milanese, il D. svolse un ruolo di primo ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...