BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] appassionato, dell'organo. Lo strumento familiare, in un singolare acquarello di Martino Bossi (fratello del padre) e T. Best suonò a Londra e a Liverpool questa Suite e chiese all'autore altra musica, che venne stampata dagli editori Augener e ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] Donizetti, sotto la direzione dell’autore. Intorno al 1830 sposò Caterina Chiesa Barilli, soprano. Nel 1831 padre alla ‘prima’ americana del Roberto Devereux e avviò una brillante carriera, che per un decennio la vide protagonista delle stagioni della ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] suo catalogo: Il ritorno di Tobia, su testo di G. Melani, presentato nel 1723 a Bologna, nella chiesa dei padri filippini.
Della produzione oratoriale sopravvivono solo le due partiture destinate alla corte viennese. Il voto crudele rivela l'adesione ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] con successo, in una chiesa di Bologna.
Membro onorario dell'Accademia di S. Cecilia dal 1839 e membro dell'Accademia dei Filarmonici di Bologna dall'esempio di Nozzari e soprattutto da Garcia padre, si pose quale contraltare alla linea David-Rubini ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] petto» (Il trovatore). Il possessivo nelle invocazioni viene spesso anteposto al nome, alla francese: «mio padre!» (in Rossini, Verdi, ecc.).
Nell’ordine delle parole spiccano l’➔ iperbato e la tmesi, ovvero l’inversione e la spezzatura di sintagmi ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] 26 apr. 1783 il L. chiese e ottenne il permesso di assentarsi per un viaggio in Italia della durata di un anno circa. Il allievo di padre G.B. Martini, fosse stato nel periodo italiano molto vicino ai principali teorici della rinascita dello "stile ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] attesta il trasferimento o il ritorno della famiglia a Bologna. Istruito dal padre nella composizione e nel canto, Pistocchi nella parrocchia di S. Maria Maggiore) e fu tumulato nella chiesa filippina di S. Maria di Galliera.
Tra quanti conobbero ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] ha di una esecuzione pubblica dell'A. è quella della celebrazione della festa di Maria SS. Addolorata nella chiesa dei Servi di Maria a 1826, Colburn, 2 voll., citati dallo Haböck) come "il padre de' tutti i cantanti", e gli era assai grato per l ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] (Praga, Congregazione dei padridella Croce, 1739); Tobia (1741); Ruth (libr. G. Lupis, Roma, oratorio di S. Girolamo della Carità, 7 apr. 1743 e 1757); Le avventurose nozze di Booz e Ruth (azione sacro-drammatica, Palermo, oratorio o chiesa del Gesù ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] , dove la corte soleva recarsi ogni anno per la quaresima, nella chiesa di S. Nicola si "fecero musiche a 3 cori" dirette da del padre, dipendenza stilistica che ella stessa, del resto, riconosce.
Nel dicembre dello stesso anno la C. perse il padre, ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...