I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] che egli dica che tale pietà il sovrano la ha ereditata dal padre, che si comportò in modo simile al suo omonimo. È chiaro ai contatti presi da Giovanni VIII Paleologo per cercare l’unione delleChiese latina e greca. Ciò non comporta di per sé che ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] i nomi di Giovanni Francesco Pietro Melchiorre. Rimasto orfano di padre nel 1608 e di madre nel 1609, fu affidato allo , p. 536) e precisamente antibarberiniane ("un prencipe pio, e capo dellaChiesa non deve parlar d'altro, che di pace", p. 62).
La ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , quest'ultimo, che l'aveva condotto a leggere gli Annali del Baronio nel compendio dello Spondano, le storie degli scrittori ecclesiastici e dei Concili, i PadridellaChiesa, in una parola, a scoprire, dietro le orme dei Maurini, tutta una nuova ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] attorno al 1449-50. Al di là del fatto che il padre del M. si chiamava Antonio e che ebbe alcune sorelle, poco in grado di promuovere un forte processo di riforme all'interno dellaChiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, come ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dal padre, fu mandato a continuare gli studi a Scalea, nella "scuola" del cugino Gregorio Caloprese, il cui indirizzo cartesiano le cessioni effettuate dai sovrani carolingi in favore dellaChiesa non solo avvennero realmente, ma non furono donazioni ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] che sembra avere attinto a fonti rimaste inedite, il padre era un Iacobello, figlio a sua volta di un messer " (55,4 = 55,7-8), cioè nel territorio giurisdizionale dellaChiesa, e imprigionato nel sotterraneo di un convento: l'identificazione del fra ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Orsi e il padre D. Bouhours con una lettera edita in Lettere di diversi autori in proposito delle considerazioni del marchese della nuova idea. Una era però il moto della Terra, sul quale persisteva il veto dellaChiesa. F.M. Zanotti, segretario dell ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] convenientemente. Fu il primo di quattro figli; il padre gli fece impartire da buoni maestri un'istruzione accurata. et alienazioni che si fanno e concedono fuori del fine dellaChiesa e contra il beneficio publico..., perché i pontefici, essendo ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] diploma d'investitura concesso da Antonello Sanseverino succeduto al padre e redatto da "M. Guardato secretario" il 12 altri cointestatari del patronato, i Solimena, proposero come rettore dellachiesa il figlio del G. Loise.
Nessuno dei figli del ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Perdette il padre (27 apr. 1761) e, destinato dalla madre allo stato ecclesiastico, fu ammesso nel 1762 nelle scuole arcivescovo conferì al G. il beneficio dell'Arciconfraternita dell'Unione dei Miseremini dellachiesa di S. Matteo del Cassero, ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...