PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] di S. Michele Arcangelo del Ponticello ai padri Barnabiti e, nel 1601, concesse ai frati minori osservanti riformati la chiesa e il monastero di S. Paolo in Monte (Osservanza). Nel 1603 incoronò l’immagine della Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] di Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà dellaChiesa», in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), V (1960), pp. 38-78; A. Berselli, Movimenti politici a Bologna dal ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] allo sposo il Goceano e le altre terre turritane occupate dal padre. Ma la nuova situazione, che assicurava ai Pisani il sotto il vincolo vassallatico, ristabilì la sovranità primaria dellaChiesa sui due giudicati di Cagliari e d'Arborea. ...
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CAFFARELLI, Antonio
Gabriella Bartolini
Figlio di Bonanno e di Tornarozia, nacque probabilmente a Roma alla fine del sec. XIV o nei primi anni del XV; ebbe un fratello, Pietro, e una sorella, Sabetta. [...] Caffarellis". L'anno seguente il figlio Nicola pagò 100 fiorini per la celebrazione dell'anniversario del C. e del fratello Bernardino che era stato sepolto insieme con il padre nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Il C. è autore di un trattato An ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] 143, p. 49). Come il primogenito Taddeo, che dal 1425 ebbe la cura d’anime dellachiesa bolognese di S. Maria della Mascarella, Filippo fu avviato dal padre alla carriera ecclesiastica, in cui raggiunse livelli assai alti, ma non la dignità vescovile ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] il padre, anche Cappone aveva fama di valente giureconsulto; insegnò diritto civile a Pisa dal 1557 al 1563, anno in cui otteneva la cattedra di diritto canonico che conservò fino al 1587.Lasciò l'incarico perché eletto priore mitrato dellachiesa ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] una stretta parentela con Pasino, padre di Antonio, maestro delle Entrate ducali e consigliere segreto , 70 fiorini; per i canonicati e le prebende della stessa chiesa, 20 fiorini, dellachiesa di S. Giovanni Battista di Cesano Boscone, 18 fiorini ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] per assicurarlo del suo favore e poi lo incaricò di consegnargli un breve del 3 ottobre con la nomina a gonfaloniere dellaChiesa. Negli anni seguenti il G. fu spesso in viaggio tra i territori pontifici e quelli mantovani, sia al seguito di Giulio ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] del padre Scipione, medico di Giulio II, umanista e poeta, che aveva posto le basi per l'ascesa della famiglia da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi dellaChiesa quanto, alla morte di Alfonso nel ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] frequentare ogni giovedì il salotto culturale, in cui conobbe i padri T.M. Mamachi e G.A. Orsi; venne spesso VI; Id., I martiri dellaChiesa di Bergamo, Bergamo 1883, passim; Primo centenario della morte dell'abbate cav. Girolamo Tiraboschi: ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...