CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] di Curia e quindi di conquistarsi la stima e la protezione dei personaggi più potenti nel governo di Roma e dellaChiesa. Non a caso, ogni traduzione venne dedicata ad una persona influente.Il suo interesse prevalente rimaneva, comunque, quello per ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] . 9). Nel 1612 fu tra i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate dellachiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera il caso (la lontananza) che aveva persuaso il padre a mandarlo a scuola, piuttosto che a casa del ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] di storia, XV (1969), 171, pp. 4-15; Id., Le lettere di padre Sandri al P., in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XXIII (1969), 1, pp. 173-211; Id., La formazione dell’ala destra del partito popolare, in Storia contemporanea, II (1971), 4, pp ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] successivi: nella Biblioteca Vallicelliana di Roma egli rinvenne poco dopo un manoscritto (appartenuto in origine al capitolo dellaChiesa di Veroli, passato successivamente all'abbazia di Casamari, oggi Vallicelliano B. 32) nel quale erano contenuti ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] accusa nel gennaio 1821 provocò anche l'arresto del padre.
Mancando prove certe della sua colpevolezza, il L. fu rilasciato il 6 dellaChiesa cattolica in Francia dal pericolo di una subordinazione alle libertà gallicane (Sulle relazioni dellaChiesa ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] assunto come "primo secreto" nel tribunale della Sacra Rota.
Perso il padre nel 1802, il L. dovette Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), a cura di C. Naselli, in Storia dellaChiesa, XX, 2, Torino 1975, p. 710. Altri riferimenti in J.-V.-A. ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Murat, che gli si rivolse chiamandolo padredella Patria e dicendo: "Io v'impetro lunghi anni ancora per il bene di questo amenissimo paese".
Il M. morì a Napoli il 20 marzo 1812.
Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara. Celebrando ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] viscontea, Bologna fu soggetta di nuovo al dominio dellaChiesa con il severo governo del legato pontificio Baldassarre Cossa di fatto che già dieci anni dopo la tragica morte del padre l'importanza politica del B. era notevole; ciò apparve evidente ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] dellachiesa di S. Biagio (in ottemperanza alle ultime volontà dell’ecclesiastico Francesco, 1626) e della cappella della Madonna della : anche Cesare conseguì l’avvocatura, nel 1753), dal padre e dalle sorelle Maria Antonia (nata nel 1729), Maria ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] a coprire la carica di canonico teologo dellachiesa metropolitana di Ravenna. Pubblicò poco dopo alcune 64, Ravenna, 30 maggio 1668, gli spedisce, tramite il padre Adriano Ansaloni, una copia delle sue Sacre memorie di Ravenna antica.
Il F. si ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...