La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] forti, gli irreligiosi. "Lupi smascherati" i padridella Compagnia, faccendieri colti sul fatto, anime tenebrose tramanti nell'ombra delitti, ma iene ululanti in attesa del cadavere Domenicani e Agostiniani. È la chiesa tutta a non farci una bella ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] coerenza, ad un rafforzamento dei poteri dello Stato nei confronti dellaChiesa in linea con le tendenze emergenti (da Riva e Conti erano figli di due sorelle di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Com'è ovvio, "libertà dei popoli" ed "onore dellaChiesa" sono del resto parole che corrono facilmente sulla penna guerra fra Venezia e la Santa Sede, p. 56.
78. Fresco era padre di Folco, designato erede da Azzo VIII.
79. L. Chiappini, La vicenda ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] siano emancipati dall'avo o dal padre o da altro ascendente e abbiano ricevuto dello Stato dellaChiesa e di Venezia [...> la influenza della pratica del consilium fu accentuatamente limitata".
130. Sul problema della struttura delle fonti dell ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Le Goff, Spese universitarie a Padova nel secolo XV, in Id., Tempo dellaChiesa e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la cultura nel 1529 nel collegio medico di Verona, città di cui il padre era originario (ibid., pp. 85-86).
81. A.S.V ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] a poco per via di scritti seduttori nel cuor de' padri, trasfusosi ne' figli, che ha esausto in tutte le famiglie da P. Del Negro, Proposte, p. 144; Giovanni Mantese, Memorie storiche dellachiesa vicentina, V/1, Vicenza 1982, p. 21; Paolo Preto, I ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] scopre che i suoi genitori erano immigrati, che il padre aveva abbandonato la famiglia quando lui era piccolo, che sia più elevata tra i protestanti (che mancano del conforto protettivo dellaChiesa) che non fra i cattolici, tra i vedovi, nubili e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] stipulato tra i sacerdoti ed i rettori dellechiese parrocchiali di due comunità del distretto con sulla famiglia e particolarmente sul padre e fratelli di Sperone Speroni degli Alvarotti, "Atti e Memorie dell'Accademia Patavina di Scienze, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] questa direzione; e, riprendendo temi del pensiero whig e delleChiese non conformiste, si portò all'estremo la contrapposizione tra " (con questo termine si intendono tutte le gerarchie, dal padre di famiglia al principe). È questo il caso di A. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] "è giunto [aveva scritto] fino a noi […] il grido di dolore […] dellaChiesa e dei chierici del Regno di Sicilia" (7 maggio 1228; M.G.H., politica di allentamento dei vincoli feudali voluti dal padre.
Le comunità locali, per parte loro, cominciarono ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...