GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] sia sbagliato oltreché sulla data e sul nome del padre, anche sul nome della strada.
De Dominici racconta la vicenda del G i monaci nell'atrio dellachiesa, affrescando i due riquadri delle pareti laterali con episodi della persecuzione dei certosini ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] prese parte ad azioni di guerra nelle Fiandre. Avvenuta la riconciliazione col padre, A. tornò a Ferrara (26 sett. 1554). Fu di nuovo che era interdetta ai figli illegittimi l'investitura di feudi dellaChiesa. A Roma era ben noto che A., per cure ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] l'iscrizione nel Padre Eterno tra quattro santi (in collezione I. Brass a Venezia, ma proveniente dalla chiesa di S. Maffeo 1518, è la Madonna col Bambino, santi e donatori dellachiesa arcipretale di Zianigo, in cui sembra potersi riscontrare un ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] comunicato al D. le facoltà apostoliche per il governo dellaChiesa, confermandogli ancora nel giugno 1809 la nomina a delegato Opizzoni e G. Gabrielli, mons. E. De Gregorio e il padre F. Fontana. Liberato con gli altri in seguito alla firma del ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Qualche anno più tardi (1775), anche il padre G. B. Martini doveva tributare un alto riconoscimento all'arte del C., al quale chiese un ritratto da far figurare tra quelli dei compositori più illustri dell'epoca esposti nel Liceo musicale di Bologna ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] , p. 9).
L’attività accademica permise dunque a Pellegrino di svolgere quelle ricerche filologiche e letterarie sui PadridellaChiesa che fin dagli anni Trenta erano entrati nei suoi scritti divulgativi, finalizzati a una più efficace predicazione ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] lo ricollega ad una zona, quella di Porta Sole e dellachiesa di S. Bevignate in Perugia, e in qualche modo consente la data approssimativa della morte - prima del marzo del 1282, appunto - anche il fatto che il F. era coniugato e padre di famiglia.
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] mecenati, alla committenza dellaChiesa. Anche il C., nelle scarse prove della sua attività pittorica che gli aveva fatto il padre - e, successivamente dal febbraio al luglio del '54, qualche tempo dopo la prima edizione della sua unica opera ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Sapienza, e nel 1718 quella di coadiutore con futura successione del padre Luigi Malle, che, sebbene lettore ordinario di storia dellaChiesa e controversie dogmatiche nello Studio pontificio, si era trasferito a Parigi. In quest'ultimo incarico ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] con tali propositi sorse a Bruxelles nel 1878 ad opera del padre Carbonelle). Ma ancora una volta il C. tirò dritto, incurante di chi additava in lui "l'obbrobrio dellaChiesa e de la Compagnia".
Stabilì contatti con gli altri centri neotomistici ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...