AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo patrimonio.
Con trasformare la sua condizione di gerarca più alto dellaChiesa cattolica in Russia in quella di capo effettivo ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] padre, nella definizione dei capitoli matrimoniali. Il 14 apr. 1561, inoltre, il G. fu nominato administrator apostolico dell' e spiega alcune delle sconfitte che egli subì. Inizialmente il G. si preoccupò della rete urbana dellechiese e dei luoghi ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] che il 20 nov. 1438 egli venne presentato dal padre all'ufficio degli avogadori.
Divenuto maestro di casa del incontrava presso i membri del Sacro Collegio più solleciti del bene dellaChiesa. L'eventualità di una sua elezione era tuttavia temuta dai ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] Prato.
Fu l'ultimo di sei figli avuti dal padre con tre matrimoni: dalla prima moglie, Margherita Giussani, XII (Beltrarni, 1919, doc. n. 121) e la vertenza proseguì (Ottino DellaChiesa, 1967, p. 94) fino a che, il 27 apr. 1506, si addivenne ...
Leggi Tutto
CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] l'8 luglio 1860 dal governo, ma rifiutate nell'interesse dellaChiesa dal papa e dal card. Antonelli per non perdere i ben accetto alla corte di Torino. Appoggiò la missione del padre Passaglia, le cui idee sulla questione romana condivideva, e lo ...
Leggi Tutto
CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] con padre G. Semeria, qualificarono il suo modo di vivere il Cristianesimo, partecipando con impegno costante, sin dalle battaglie moderniste, ai travagli del cattolicesimo più avanzato, volti a un'azione riformatrice all'interno dellaChiesa. Aveva ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] anni; sarebbe quindi nato nel 1236. Suo padre, Rainone, aveva altri figli, Omodeo, Amadeo e Puccio. Tra i mercanti lucchesi i suoi opere innovative. Concependo soprattutto. la storia dellaChiesa come "Summa historiae", durantei suoi viaggi egli ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] cui si collegavano forse le decorazioni affrescate nel chiostro dellachiesa degli scalzi, di cui si è persa documentazione.
Nel Alberto Albertini.
Tutte le figlie del F. ereditarono dal padre una decisa disposizione per la pittura e ne furono, pur ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] morto nel 1843. Giuseppe studiò dapprima presso le Scuole pie dei padri scolopi in Firenze. «L’avversione al latino, e la buona verso le Cascine (1857).
Nel 1856 curò il restauro dellachiesadella Ss. Annunziata; due anni dopo gli fu affidata la ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] fu riproposto a Torino nel 1868 e riscosse notevole successo.
Sempre nel 1867 il G. fu impegnato nella decorazione dell'abside dellachiesa parrocchiale di Groscavallo (presso Torino) per la quale realizzò l'affresco La cena in casa di Simone (Maggio ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...