ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] i quindici e i vent'anni perciò, dopo l'educazione ricevuta dal padre, "egregie litteris eruditus" - la notizia è sempre di Cassiodoro aver avuta salva la vita. A. divenne così suddiacono dellaChiesa di Roma. E riprese l'attività poetica in una ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] doc. 457 fosse o Gregorio II fratello dei Guido padre di Giovanni oppureil figlio di questo supposto Guida, natogli in un totale impegno di funzionalità delle strutture dellaChiesa sinanco al più alto vertice della gerarchia.
Fonti e Bibl.: Oltre a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] , giovanissimo frequentò a Bologna, città nella quale il padre si recava per motivi di lavoro, la bottega del Ovest. Il Mitelli morì nel 1660, mentre affrescavano la cupola dellachiesadella Merced calzada; e il C. continuò a lavorare a Madrid ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] l'identificazione di tale "Michele Corona d'anni 56", annotato nel 1593 nel registro dei morti dellachiesa di S. Maria Nova a Venezia, con il padre del C., che risulterebbe quindi nato nel 1537 (Scirè Nepi, 1981, p. 228). Impossibile invece ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] (Prose volgari, pp.1-79). L'anno seguente suscitò perplesse osservazioni un altro intervento oratorio del B. che definiva come platonici i padridellaChiesa (ibid., pp. 299-318). Più strettamente connesse con la sua polemica sono le tre conferenze ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ministro Caron di San Tommaso) è accertata la progettazione dellachiesa dei SS. Bernardo e Brigida a Lucento, mentre una impresa di assai maggior portata si fa strada coinvolgendolo (come già il padre) direttamente. Una serie di lettere del 1655-56 ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scisma permanesse da parte di imperatori e autorevoli rappresentanti dellaChiesa greca un atteggiamento di fondamentale reverenza nei confronti della doppia processione dello Spirito dal Padre e dal Figlio; inoltre le opere scritte nel corso della ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] ufficiali scaturiti in sede conciliare, come l'Index librorum prohibitorum e i Canones et decreta, e gli scritti dei PadridellaChiesa), mentre del tutto marginale risulta la presenza di opere dal contenuto profano (i classici, ma anche gli autori ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] padre, originario di Salerno, era un artigiano o un commerciante di successo, mentre la madre, di condizione agiata, discendeva da una delle contribuiscano alla riforma dellaChiesa.
Sensibile alle molteplici sollecitazioni dell’ambiente patavino e ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] L. partecipò alla battaglia di Poitiers, vinta dagli Inglesi, e il padre gli diede in appannaggio le Contee d'Angiò e Maine. Nel 1360 Ferrara, Ravenna, Perugia, Todi e tutti i territori dellaChiesa, eccetto le province del Patrimonio di S. Pietro ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...