PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] in cui sono effigiati i ritratti dei padri domenicani; dei telamoni rimangono invece come unica portato in cielo da due angeli per l’altare omonimo dellachiesa di S. Michele in Isola. Della non copiosa produzione in marmo di Piazzetta si ricordano ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] con agli estremi il Tetramorfo e sulle braccia quattro tondi con gli smalti dei PadridellaChiesa latina; il nodo, a nicchie con gugliette, racchiudeva sei smalti della Passione; alla sommità del tutto, forse non originale, vi era un Cristo risorto ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] con S. Ambrogio battezza s. Agostino alla presenza di s. Monica.
Come architetto, diede il disegno per il lineare altare a edicola dellachiesa di S. Eusebio a Pasturo, di cui scolpì anche le statue (1777); sono a lui attribuiti anche l'altare nella ...
Leggi Tutto
CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] ).
Rimasto orfano di padre in giovane età, il C. fu allevato dalla famiglia della madre, imparentata con 104); a Pisa, le statue dei Ss. Domenico e Silvestro nella facciata dellachiesa di S. Silvestro; la fontana con tre putti che reggono lo stemma ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] ricordava come opera del figlio Sebastiano "dipinta sull'ordine di suo padre".Il F. gravitava ancora nell'orbita del Garofalo, quando, con -126; A. Ottino DellaChiesa, Dipinti della Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese di Lombardia, I, Brera ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Francesco, il Vecchio, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Bassano (Vicenza) in un anno tra il 1470 C il 14753 come si può dedurre dalla cronologia nota che lo riguarda. [...] ArsIan (1960, p. 23), ma nel 1529-33; la pala.dellachiesa bassanese di S. Donato con La Madonna col Bambino in trono studioso, in questo lavoro lacopo aveva cominciato a seguire il padre. Affini stilisficamente a quest'ultima sono: La Madonna col ...
Leggi Tutto
FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] evangelisti S. Matteo e S. Giovanni, quattro con i Dottori dellaChiesa; un quadro ottagono con l'Esaltazione di s. Bruno, e un appartiene il Tobiolo che rende la vista al padre (Firenze, Depositi delle Gallerie), citato dal Baldinucci ([1681-1728], ...
Leggi Tutto
PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] , p. 196; Volta, 2001, p. 68).
Nel 1570 Piantavigna doveva presentare un modello per i contropiloni e le cappelle dellachiesa di S. Faustino Maggiore a Brescia, inclusivo di misure, «cornicioni» e «qualunque altro ornamento» (Volta, 1999, pp. 45 s ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] è appreso il nome corretto del padre, appellato erroneamente Anton Maria dal biografo.
Avviato dal padre agli studi umanistici, in seguito « p. 119), ossia la Madonna assunta sull’altar maggiore dellachiesa di S. Maria di Castello, assegnabile a un ...
Leggi Tutto
EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] per letti funebri), nel 1518 (fregio sulla facciata dellachiesa), nel 1519 (rifacimento di un crocefisso "che sta Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è nel Museo di Capodimonte a Napoli; un Angelo ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...