CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] di Zanica non può reggere il confronto con il paliotto di Romano e con le altre opere del padre. Anche architettonicamente la facciata dellachiesa di Zanica è piuttosto modesta. Per le opere a tarsia vale quanto detto per Caterina, con cui collaborò ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] le figure degli Evangelisti, nei pennacchi dellachiesa aquilana di S. Maria della Concezione. Nel 1889 partecipò all’ Intesa Sanpaolo; un altro esemplare è a L’Aquila, collegio d’Abruzzo dei padri gesuiti) e L’evangelista Matteo (T. P., 1990, n. 81). ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] , sembra risentire anche dei tardi dipinti devozionali di Matteo di Giovanni, nonché il frammento della pala dellachiesadell'Annunziata a Magliano, di cui rimane solo il gruppo della Madonna in trono col Bambino.
La data di morte del L. non è nota ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] 1599 (II-B 12, c. 194v). Poiché la presenza del padre a Pistoia è documentata sino al 1600, sappiamo che Paladini trascorse la Paladini sia definita «Cantatrice della Serenissima», nel Libro de’ mortori, festee offizi dellachiesa di S. Felicita, ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] suo padre Agostino ricevettero un pagamento dal presbitero Goro per alcuni lavori nella sua cappella, collocata nella pieve di S. Maria in Arezzo. Questa cappella, che doveva contenere un altare con baldacchino addossato a una parete dellachiesa, è ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] il Giovane, nacque a Bolzano il 3 luglio 1699. Rimasto orfano di padre (1710), fu posto sotto la tutela di Giuseppe Carlo D., del e datato, la cui composizione è ripresa in una delle pale dellachiesa di S. Maurizio a Bolzano. Gli affreschi che ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] D. e di Nicolò di Pietro il ciclo di affreschi dellachiesa di S. Lorenzo di Serravalle, opera di artisti diversi accomunati come si è detto, il monumento funebre della famiglia con la statua del padre Francesco e l'epigrafe commemorativa (1433), ma ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] dipinti nelle chiese di Treviso. L'ultima notizia documentata risale al luglio 1581, quando Matteo intentò con successo causa al padre, insieme con i fratellastri Giacometto e Maddalena, per avere la legittima parte dell'eredità della madre Angela ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] a Roma e, abbandonati gli studi, decise, incoraggiato dal padre, di dedicarsi alla scultura. Nel 1919, per circa dell’Ente E 42, eseguì quattro bozzetti per la decorazione a mosaico del palazzo dei Ricevimenti (Rinascenza e universalità dellaChiesa, ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] fosse attivamente impegnato a promuovere la ricostruzione dellachiesa e dell'annesso ospedale. L'11 apr. 1501, trevigiani, attentamente compulsati dal Bampo (ms.), a differenza del padre che continuò a mantenere sempre contatti con Treviso. Non se ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...