PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] un Beato Bernardino da Siena dipinto a grandezza naturale, firmato (Siena, chiesadell’Osservanza), commissionato dai confratelli di Bernardino per commemorare la morte del loro padre spirituale (Israëls, 2007, pp. 81 s., 106, fig. 2). Nel mese ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] luminose che ravvivano l'epidermide del Cristo morto. Nel 1586 terminò la pala d'altare per la chiesa di S. Maria delle Grazie di Vicenza, raffigurante Dio Padre, il Cristo morto e santi, prossima al dipinto del Veronese eseguito nel 1572 per la ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] 393) contiene i punti essenziali della biografia.
Il C. visse parte della sua infanzia a Torino dove il padre, chiamato dal re di della città. Sulle volte dei transetti eseguìle Allegorie della Religione e dellaChiesa accompagnate da Scene della ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] i profeti Elia ed Eliseo nonché due Angeli per l’altare maggiore dellachiesa del Carmine a Medicina, su disegno di Alfonso Torregiani (Riccòmini, 1977, pp. 51 s.).
La decisione presa dai padri filippini di S. Maria di Galliera attorno al 1730 di ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] 'arte dello stucco (Füssli); ma avendo egli invece dimostrato una decisa tendenza per la pittura, fu affidato dal padre al eseguì anche la decorazione a fresco e le tele dellachiesadella Beata Vergine di Scaria, quasi completamente ricostruita e ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] . tra il 1687 e il 1690 per A. Armini, padre generale degli scolopi, nella volta dellachiesa di S. Pantaleo a Roma, trova conferma la validità e l'autonomia della sua arte. La decorazione della volta, alla cui stesura avevano collaborato l'allievo C ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] l’EREE – a partire dalla costruzione della casa generalizia dei frati minori francescani e dellachiesa di S. Maria Mediatrice a Roma. EUR di occuparsene. In seguito l’economo generale dell’ordine, padre Dominik Mandić, li mise in contatto anche con ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] frequentare lo studio di Antonio Canova, «che gli volle bene come un padre» (Francesco Podesti, 1996, p. 264).
Nel 1818 l’Accademia di S Nel 1880 affrescò Gli Evangelisti nei pennacchi della cupola dellachiesa del Ss. Sacramento di Ancona. Nel 1883 ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] dal L. a Filippo Baldinucci, suo intimo amico e padre di Francesco Saverio. Più aneddotica è la vita scritta da Pascoli.
La perdita delle prime opere pubbliche del L., una Fuga in Egitto dipinta per la chiesa di Rocca Sinibalda (1654) e tre pale ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] gradi dell'altare maggiore" dellachiesa, forse fatti in occasione della canonizzazione di S. Gaetano (ibid., pp. 168 s.). Il 24 settembre dello stesso anno riscuoteva, a nome del nipote Giovanni Battista, allora minorenne, 20 scudi dai padri teatini ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...