FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] Museo lapidario; anche le sue letture, sollecitate dal padre e facilitate dall'accesso alla ricca biblioteca di uno catino absidale dellachiesa milanese di S. Giorgio in Palazzo; nel 1932 partecipò a Roma alla Mostra della rivoluzione fascista ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] Vacca, dipinse La gloria dei beati nel paradiso nella cupola dellachiesadella Ss. Trinità a Torino.
Il G. fu molto 1862: Torino, Galleria d'arte moderna). Introdotto dal padre presso la ricca aristocrazia piemontese, fu ricercato anche come ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] capacità nella lavorazione del marmo, appresa dal padre, e le sue acquisizioni dalla lezione pugetiana, completamento del progetto di Puget per l’altar maggiore dellachiesa genovese di S. Maria delle Vigne impegnò l’artista per anni. Nel 1692 Puget ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Enrichetta Martin, contro il volere del padredella sposa che la privò della dote.
Il G. operò anche per l'aristocrazia irlandese. Se ebbe esito negativo il tentativo di ottenere l'incarico di ricostruire la chiesa di St. Werburgh a Dublino (1717 ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] . 1713 - ivi, 21 marzo 1798); dopo la morte del padre (1724) fu allevato dallo zio Andrea, che nutriva per lui una . È poi documentata la sua collaborazione all'altare maggiore dellachiesadella Madonna di Galliera a Bologna, negli anni 1538-40, ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] la Gloria di Dio Padre e i Quattro Evangelisti. L'artista fu attivo anche in una sala interna della badia, dove dipinse Kunst, I (1906), pp. 138-141; A. Muñoz, Il restauro dellachiesa e del chiostro dei Ss. Quattro Coronati, Roma 1914, pp. 77-80 ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Legge, L'Eternità, L'Immortalità, Tobia che restituisce la vista al padre (F. G.…, 1963, p. 17, tavv. 82-84; Centi, 1982).
Nel 1903 nella lunetta sopra il portale dellachiesadella Madonna del Mare a Pola venne posto il mosaico con una Madonna col ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] Altri dipinti gli vennero commissionati dal padre procuratore generale di S. Maria della decorazione pittorica).
Diverse furono pure le pitture eseguite per chiese romane, quali il Cristo in croce nella seconda cappella a destra dellachiesa ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 1761-1763) e nel restauro della facciata e della controfacciata dellachiesa (1764-1765: Archivio di Stato P. Roccasecca, Il giardino del convento di S. Maria della Neve a Palazzola e i lavori di padre de Fonseca ad Evora, in Giovanni V di Portogallo ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] risalgono solo al 1511, allorquando egli risultava orfano di padre e già attivo professionalmente nella città lagunare.
Il i ss. Agostino e Vito, che si trovava sull'altare maggiore dellachiesa di S. Vito, a Ferrara, e fu venduta dalle monache in ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...