VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] creò uno studio fotografico a Caracas insieme con J.A. Salas, padre di T. Salas. Pittore realista, eliminò l'ingenuità piena di Colonia la scultura lignea contava sulla committenza permanente dellaChiesa e dei fedeli, contribuendo a forgiare una ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] architettonico, e al palazzo Isolani di Minerbio, che il padre Danti gli assegna, mentre recenti studî lo darebbero, definitivo modello dellachiesadella Controriforma.
Delle altre opere prodotte dal V. in quest'ultimo periodo della sua vita daremo ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] monumenti in questa città sono i gotici resti del castello e dellachiesa di S. Francesco, eretta circa il 1430 e ricostruita nel secolo gli scienziati fratelli Śniadecki, il letterato E. Slowacki, padre del poeta, lo storico Lelewel e il filologo ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] .
Cesare, nato, circa il 1530, da Ettore cugino del padre di Tiziano. Nel 1548 accompagnò Tiziano ad Augusta, dipinse a Belluno, nel duomo, e, secondo il Ticozzi, nel soffitto dellachiesa di Lentiai presso quella città (1577). Stampò, nel 1590, una ...
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VANNI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Siena nel 1563, vi morì nel 1619. Frequentò a Bologna la scuola di Bartolommeo Passarotti e fu aiuto in Roma di Giovanni de Vecchì; [...] parte il soffitto dellachiesa di S. Vigilio a Siena e una Madonna nel Monte de' Paschi nella stessa città. Poco sappiamo dell'attività dell'altro figlio di Francesco, Michelangiolo, e la sua collaborazione col fratello al monumento del padre in S ...
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Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] da Lorenzo il Magnifico, G. da S. ottenne l'incarico di realizzare la chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato (1484 circa): una pianta centrale a croce greca, con i bracci della croce voltati a botte e una cupola su pennacchi, definiscono un tipo di ...
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Famiglia di scultori e architetti, originaria di Bissone (Lago di Lugano) e operante a Genova e in Sicilia nella seconda metà del sec. 15º e per tutto il sec. 16º. Domenico, scultore (Bissone, fra il 1420 [...] , fece in gioventù le statue della Vergine e di S. Michele a Mazara del Vallo; aiutò il padre per la tribuna del duomo di . 15º), è autore di una serie di portali di palazzi e chiese, inquadrati da una ricca decorazione. Pace, scultore, figlio di un ...
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Architetto e scultore (Venezia 1598 - ivi 1682). Fu il massimo architetto di uno stile, il barocco veneziano, caratterizzato non dalla modellazione di masse e chiaroscuro, ma dalla successione di quinte [...] si ricordano la chiesadella Salute (completata nel 1648) e i palazzi Pesaro e Rezzonico (1665 e 1667).
Vita
Figlio di Melchisedec, originario di Maroggia (Valtellina), fu come il padre scultore. Nella bottega del padre ebbe una duplice ...
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Pittore (Venezia tra il 1455 e il 1465 - ivi o Capodistria 1525 o 1526). Nella sua prima opera datata, l'Arrivo di s. Orsola a Colonia (1490), per la Scuola di S. Orsola a Venezia, i modi di Antonello [...] attende, con molti aiuti, alla serie della vita di Maria per la Scuola degli a Venezia; al 1516 il S. Giorgio nella chiesa omonima; al 1517 l'Ingresso del podestà veneto varie opere che riflettono la maniera del padre: la Madonna in S. Giorgio degli ...
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Pittore e scultore (Moneglia 1527 - Madrid 1585). Scolaro e collaboratore del padre, Giovanni (1495-1577 circa), negli affreschi di pal. Doria (ora prefettura di Genova). Attento all'arte di Perin del [...] Niobe (pal. Lercari, Via Garibaldi), ecc. E ancora sono da ricordare La Pietà, nella chiesa di Carignano, gli intensi notturni (Cristo davanti a Caifa, Madonna della candela a pal. Bianco, varie versioni del Presepe) e i numerosi e incisivi disegni ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...