DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] "attesi li molti meriti che presso di lui erasi fatto il Padre Lattantio Domanini" (Amadei, p. 855). Il duca diede anche di posizione circa la disputa sull'autenticità della reliquia del sangue di Cristo custodito nella chiesa di S. Andrea a Mantova: ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] chiesa stessa, che oggi non esiste più, nel luogo dove oggi si mostra la casa di Dante. Cacciaguida sposò una donna della valle padana, che diede il nome suo, o piuttosto del padre suo - com'era costume - al figlio Alaghiero, donde il casato degli ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Il padre, originario di Sardagna, figura semplice e bonaria, era capoposto (maresciallo maggiore) della locale gendarmeria cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione dellaChiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio" ( ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Publique, 628 ff. 205-220, 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca dellachiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127), Lipsia (Universitátsbibl., 917 vediamo congiungersi all'esaltazione di Carlo IV come "padredella patria" quella di B. come ricreatore del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] leggi di Federico II e di altri re contro la libertà dellaChiesa. I laici del Regno avrebbero dovuto godere di tutti i diritti lettere di Stato loda C. come padredell'alleanza guelfa e rievoca i giorni della lotta comune contro Manfredi e Corradino ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] gettano la maschera: dopo appena sei mesi di smercio dell'Atheismus, col pretesto di un temerario pronostico astrologico dellaChiesa che v'è formulato, il padre Riccardi ordina il sequestro dell'opera; invano il C. protesta, dichiarandosi pronto a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] destinata a "vedere trionfi ben diversi da quelli dellachiesa e della scuola del Manzoni", Primo vere, stampato a Chieti figli di primo letto di Maria Gravina erano stati riaffidati al padre; all'amante mancava anche il necessario e, solo grazie all ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] discussione dei problemi classici della teologia trinitaria: la "spirazione" dello Spirito dal Padre e dal Figlio et cardinal de Saint-Georges (vers 1261-1341), in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 536-554; E. Ypma, Recherches ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] mortificazione e di rinunzia, e come instrumentum regni dellaChiesa di Roma. Accompagnando con una lettera l' 75 e morì immediatamente dopo, senza aprire profonde lacerazioni nell'animo del padre (o almeno di esse non è traccia nei suoi scritti); il ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] certo fondamento ha l'ipotesi che B., dopo la morte del padre, si fosse stabilito non lungi dalla madre, andata a vivere presso dopo quello datato il 7 giugno 900 da Pavia, è a favore dellaChiesa di Aquileia e porta la data: Trieste, 10 nov. 900 (n ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...