Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] dellachiesa, con tombe a edicola riccamente decorate. Le tombe a N della via padre barnabita che si impegnò in collaborazioni internazionali come la preparazione del Catalogo astrografico e della Carta fotografica del cielo. La direzione della ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] presso di sé Primož Trubar (1508-1586), padredella lingua letteraria e della letteratura slovena. Lo sloveno era in uso anche Chiesa di Lubiana si oppose strenuamente al Fronte di liberazione in nome dell'anticomunismo e si schierò dalla parte dell ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] l’ascensione al cielo, dove siede alla destra del Padre, l’attesa del giudizio finale. A questa formulazione trinitaria seguono la menzione della santa Chiesa, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne. La forma del s. romano si affermò ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] L’armeno classico oggi serve solo come lingua liturgica dellaChiesa. Rispetto all’indoeuropeo ricostruito, risulta una lingua di Gregorio, teologo mistico e poeta; e accanto a lui suo padre Cosroe il Grande, l’abate Anania, Stefano Asolik, e altri ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] etnologica attraverso l’opera dei missionari fu quella dellaChiesa. Le prime scuole etnologiche fiorirono in Germania, dalla scuola etnologica cattolica di Vienna, soprattutto dall’opera del padre W. Schmidt, il quale nel 1925 venne in Italia a ...
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La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] si rappresentarono più in appositi edifici, ma dall’interno dellachiesa si trasferirono sul sagrato, nella canonica, nei cortili, del Padre Eterno e con catastrofi, incendi ecc., fino a costituire con gli ‘intermezzi’ la vera attrazione dello ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] alla morte del padre (1483) C. fu aiutato dallo zio materno, Luca Watzelrode, dal 1489 vescovo di Warmja. Iscrittosi nel , che finì con la condanna del copernicanesimo da parte dellaChiesa cattolica. A C. cosmologo, oltre che matematico, guardavano ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] la riflessione, l’amore dellaChiesa e dei fedeli rispetto ai fatti e misteri della Rivelazione; in senso suo contemporaneo Mario Vittorino) Ilario di Poitiers, tuttavia il padredell’innografia liturgica latina è s. Ambrogio, al quale vanno ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] giudaismo) che volevano parlargli; nell'Ultima Cena domandò a Gesù: "Signore, mostraci il Padre, e ci basta" (Giovanni 1, 43-45; 6, 5-7; 12, suo oratorio a S. Girolamo della Carità, e divenne poi (1564) anche rettore dellachiesa di S. Giovanni dei ...
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Scultore e architetto (Gmünd 1330 circa - Praga 1399). Dapprima collaboratore del padre (Heinrich), si deve probabilmente a lui il coro dellachiesa di S. Croce a Gmünd. In seguito formò una propria scuola, [...] , nel 1357 eresse il ponte Carlo sulla Moldava e dal 1360 si occupò dellachiesa di S. Bartolomeo a Kolín, sull'Elba. Nel 1397 gli successe, nella carica di architetto della cattedrale, il figlio Wenzel (m. 1404). Nel duomo di Praga, oltre alla sua ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...