Figlio (Jupille 714 - Saint-Denis 768) di Carlo Martello. Nella divisione del regno fatta (741) dal padre ebbe, come maggiordomo, la Borgogna, la Neustria e l'Aquitania; ma in seguito alla rinuncia al [...] (754 e 756), battendolo e donando al papa i territorî da questo reclamati, che costituirono il primo nucleo dello stato dellaChiesa. Negli anni successivi P. ampliò i confini e consolidò le strutture politiche del regno franco; sconfitti i Sassoni ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Grottammare, Ascoli Piceno, 1913 - Roma 1987). Autodidatta, formatosi alla scuola del padre, artigiano del legno, nel 1929 si stabilì a Roma. In modo istintivo ma non ignaro delle esperienze [...] : Biennale di Venezia, 1954; Feltrinelli, 1968) e commissioni (altare S. Francesca Cabrini, 1951, Roma, S. Eugenio; porte dellachiesadell'Autostrada del Sole, 1959-60; monumento alla Resistenza di Ancona, 1964-65; Resurrezione, 1972-75, Città del ...
Leggi Tutto
Architetto (Milano 1429 - ivi 1481), figlio di Giovanni (Campione 1400 circa - Milano 1484 circa), ingegnere della Certosa di Pavia (1428-62) e del Duomo di Milano (1452-69). Fu a fianco del padre nella [...] filaretiano. Si devono ritenere di S. l'interno della Certosa di Pavia, l'aula settentrionale dellachiesa di S. Maria Incoronata, la parte di S. Maria delle Grazie precedente all'opera di Bramante, la chiesa di S. Pietro in Gessate, tutte a Milano ...
Leggi Tutto
Signore di Bologna (Bologna 1413 - ivi 1445). Uomo d'armi dapprima, col padre Anton Galeazzo, al servizio dellaChiesa, poi agli ordini di Micheletto Attendolo nel regno di Napoli, alla morte del padre [...] (1435) fu chiamato in patria per succedergli nella signoria, ma preferì attendere fino al 1438, allorché i Bolognesi si ribellarono al governo pontificio. Pochi anni dopo il suo ritorno fu catturato da ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1577 - ivi 1621), figlio di Alessandro, del quale prese anche il soprannome. Si discostò presto dal manierismo del padre per avvicinarsi, attraverso G. Pagani e L. Cigoli, all'eclettismo [...] dei colori: qualità di cui è esempio la celebre Giuditta di Pal. Pitti, ritratto della sua bella amante Mazzafirra. Tra le altre sue opere: il soffitto dellachiesa dei Cavalieri a Pisa (1604); la Madonna del Rosario (Pistoia, s. Domenico, 1608 circa ...
Leggi Tutto
Musicista danese (Copenaghen 1805 - ivi 1900). Studiò col padre Wilhelm August (1775-1850), organista nella cattedrale di Copenaghen, e con C. E. Weyse. Fu compositore di corte, organista dellachiesa [...] di Nostra Signora, presidente del Musikforening da lui fondato a Copenaghen e condirettore di quel conservatorio. Scrisse musica teatrale, sinfonica e da camera di carattere nazionale ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] della fede islamica e della creazione del Pakistan, e in S. Aḥmed Khān, fondatore dell’Aligarh College e padredella (Centro interuniversitario di astronomia e astrofisica a Pune, 1992; chiesa a Parumala, Kerala, 2000); Anant Rajie (Institute for ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] al nipote, Michele, assistito da un consiglio di reggenza; il padre di questo, Carlo, che aveva rinunciato al trono nel 1925, l’affermarsi del romeno quale lingua ufficiale dello Stato e dellaChiesa prefigurò per la letteratura romena un’epoca di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] e confessione ortodossa. Alla pressione dellaChiesa cattolica (istituzione di case e Petrenko). Peculiare della cultura ucraina dell’Ottocento fu l’impegno etico e nazionale: in questo senso operarono N. Kostomarov, padredella moderna storiografia, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] di un padredella patria, equilibrato e al di sopra delle parti, che coniugava aspetti di continuità della tradizione africana educative e il linguaggio dellaChiesa riformista olandese, culminando nella traduzione della Bibbia (1933), non esistono ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...