Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] reclamare l'eredità patema rivendicando per lui il ruolo che fu del padre presso la famiglia che lo ospitava. Lo sgomento di una tale un possibile "noi" di quegli anni: "Nel nostro teatro e nella nostra convivenza, crollate, o sulla via di esserlo, le ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Zola (La mort d’Olivier Bécaille e Jacques Damour) e al nostro Emilio De Marchi (Redivivo, 1895), fu la sua prima decisiva l’atto unico Cecè.
Il figlio Stefano, il più vicino al padre per i suoi interessi letterari, si arruolò volontario nel 1915 e a ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] due ruoli, uno smemorato e un ardito di guerra (il padre lo era stato nella Grande Guerra), e con ben 15 'attore-autore del Novecento, Roma 2007; L. Moccafighe, D. F. Il nostro piangere fa male al re, Roma 2009; L. D’Arcangeli, I personaggi ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] spettacolo. Non si può negare che il B. abbia legato il suo nome a un difficile periodo della storia del nostro teatro; teorico e sperimentatore riconosciuto specialmente all'estero (A. Antoine, M. Reinhardt, V. E. Mejerchol'd, N. Evreinov, L. Jouvet ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Colombo e I Misteri di Parigi). Agli inizi degli anni '60 il padre e la madre del C. pensarono bene che fosse il caso di ma non riuscì ad adattarsi alle mutate condizioni del nostro balletto ormai completamente surclassato, nel gusto del pubblico, ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] XIII e XIV secolo, Mistero della Natività, Passione e Resurrezione di Nostro Signore, la cui regia fu curata dalla Pavlova per le celebrazioni di mistero e acquista tinte drammatiche col suicidio del padre e la morte della madre, è la giovane Attilia ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] per tutta la vita. Nel 1895, alla morte del padre, fu costretto a interrompere gli studi regolari e fece del tormento, Bologna 1929, pp. 57-85; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929. pp. 87. 100, 110, 112-114, 229, 313, 342 ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di cinema muto non ché critico teatrale, il padre conduceva un'intensa vita di relazione all'interno ; A. Campanile, Dico basta a C., in L'Europeo, 28 marzo 1968; Umoristi del nostro tempo, a cura di S. Bisio, Firenze 1969, pp. 25-35; G. Calendoli, ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] sotto la guida del parroco. Due anni dopo, passato il padre al comando delle truppe e dei forti del Massese e trasferitosi a ci aiuta ad essere più solerti nella custodia del nostro onore e dell'onestà delle nostre mogli.
Tutti i drammi a tesi del F. ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] come segretario comunale, si era spostato anche suo padre, e dove curava una pubblicazione estiva per i ott. 1970; Chi è?, 1931, ad vocem; E.F. Palmieri, Il teatro del nostro tempo, Bologna 1939, pp. 76, 172-175; A. Galletti, Il Novecento, Milano 1939 ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...