BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] divine illuminazioni è indicato nella pace "che fu annunziata e donata dal Signor nostro Gesù Cristo, della cui predicazione si fece ripetitore il padrenostro Francesco che iniziava e terminava ogni sua predicazione annunziando la pace, in ogni ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] , ibid. 1968; Messa dei giovani, per coro a una, due, tre voci uguali e solo, quest'ultimo accompagnato, ibid. 1969; Padrenostro a canzone, per solo e assembl. o schola a tre voci uguali con accompagnamento d'organo od armonio, ibid. 1970; Salmi ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] il suo programma, ispirato alla più ferma e assoluta fedeltà a Pio IX, da lui definito "angelico ed amatissimo Padrenostro" e all'impiego attivo del mondo cattolico a difesa delle istituzioni ecclesiastiche. Le sue prime iniziative nell'archidiocesi ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] , al di là dei consueti elementi topici, traspare l'indubbio dispiacere del Pierozzi per la morte di L. definito "maestro, dottore, padrenostro" (cfr. Razzi, p. 738) -, può aver dato luogo a tale ipotesi. Di certo i due ebbero modo di intrattenere ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] si dové trattenere ancora qualche mese per seguire la malattia del padre che doveva di lì a poco provocarne la morte. Nell'aprile che gli pare; et noi non possiamo tenere che a i nostri carcerati non sia parlato et scritto... Et il mio auditor non ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] la terza no: "solo la porta della volontà è in nostra libertà, la quale à per sua guardia il libero arbitrio, S. C. e s. Teresa dottori della Chiesa, in Temi di predicaz. dei padri domenicani, n. 84, Napoli 1970, pp. 1-126 (con ulteriore bibl.); D. ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di autonomia e di direzione, come l'imprigionamento del padre generale L. Ricci e di altri autorevoli superiori e Pastor, e le polemiche che seguirono alle soglie degli anni '30 del nostro secolo, non si può dire che la personalità storica di papa C ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Francesco, il Cristo e la Vergine che intercedono presso Dio Padre,opera in parte autografa e in parte riferibile ancora a il 28 giugno 1504 "una figura grande di terra cotta di Nostro Signore per il sepolcro", il cui Cristo inviato nel 1502 era ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 1371 Roberto costituì la commissione che dette esecuzione al testamento del padre.
Al suo rientro in Avignone il giovane cardinale si vide "chiuse" e inviate con bolla o "sub signo nostro secreto", che sole ci permetterebbero di conoscere meglio le ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 questo peso et per le cose publiche et per le private di Casa nostra" (Ancona, 17 giugno 1548, in Archivio di Stato di Firenze, Carte ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...