ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 daMariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] definiti da Ugone III, dopo la morte del padre. Dopo le nozze, E. andò ad abitare col marito nella la bibliografia più antica: G. F. Fara, De rebus Sardois, a cura di L. Cibrario, Torino 1835, pp. 308 s., 313-317, e l'ediz. a cura di V. Angius, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] dal padre (27 I-II, a cura di F. Sbarberi, Torino 1973 (2a ed. 1976); G. Turi . 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi personali, in La Critica ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Mario (1970), Paolo (1971) e nel dicembre del 1972, a pochi mesi dall’uccisione del padre la Cia, non ha mai fatto da accompagnatore (gorilla o non gorilla) al Considerazioni in margine al processo Sofri, Torino 1991; L. Marino, La verità di piombo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] da cardinale aveva disposto lavori nella chiesa dei Ss. Cosma e Damiano e in S. Maria dei Monti, da il generale della Compagnia padre Oliva aveva impedito , a cura di G. Chittolini - G. Miccoli, Torino 1986, ad ind.; G. Platania, I. XI Odescalchi ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] medesima lapide fornita da altri.
Suo padre, ser Cola parti in causa era l'ospedale di S. Maria della Scala, è nell'opera di G. Perugia, a cura di A. Fabretti, 11 (1393-1561), Torino 1888, pp. 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo ...
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teolib
(teo-lib), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti caratterizzati da un conservatorismo politico e religioso di impronta liberale. ◆ Chi sono i «teo-lib»? La definizione l’ha inventata di sana pianta uno degli...