CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] in una trasferta del C. a Bergamo, attorno al 1631 (Pilo, 1961, pp. 15 s.), al seguito del Padovanino: conseguendone un'apertura al "gusto della realtà" tipico dei lombardo-veneti del momento. Ma ugualmente preziose le esperienze veronesi del ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] di Padova (da cui i soprannomi di "Padovano vecchio" per sé e di "Padovanino" per il L.: Solinas, p. 243). L'anno di nascita del L. resta ancora uno dei punti oscuri della sua biografia. Ci si potrebbe affidare a Baglione (p. 322), unico biografo ...
Leggi Tutto
FORABOSCO (Ferrabosco, Ferabosco), Girolamo
Bernard Aikema
Figlio di Zorzi e di Marina Frizzieri, nacque a Venezia nel 1605 e qui fu battezzato il 24 novembre (Moretti, 1986). Visse e operò quasi ininterrottamente [...] se secondo alcuni va interpretata come "1626" (Roio, 1989). Il quadro si ispira chiaramente all'opera di A. Varotari, detto il Padovanino, ma rivela anche un'eco dello stile di T. Tinelli. Quest'ultimo, secondo una fonte del XVII secolo (un elenco di ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] a diversi saggi di critica storico-letteraria e artistica (Un novelliere del sec. XVII,Gir. Brusoni, Padova 1897; Il Padovanino, Venezia 1900), fu per qualche mese professore di storia all'istituto tecnico provinciale di Vicenza. Cominciò così quella ...
Leggi Tutto
PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] . Quadrimestrale per la tutela dei beni culturali, 1996, n. 2, pp. 36 s.; A.M. Spiazzi, scheda n. 43, in Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei Civici di Padova del Seicento e Settecento, a cura di D. Banzato - A. Mariuz - G. Pavanello, Milano ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] conoscenza delle soluzioni luministiche adottate dal Saraceni, oltre che suggestionato dalle Nozze di Cana licenziate nel 1622 dal Padovanino per S. Giovanni in Verdara. Lo stesso uso della luce incontriamo nel bel Battesimo di Cristo, firmato, oggi ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] Di Maniago (1819, p. 176), si poteva leggere la data 1659. In essa è palese l'ammirazione per gli esempi del Padovanino e, in misura minore, di Palma il Giovane, interpretati in chiave accademica, senza foga personale. Ciò induce a ipotizzare un suo ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] 1994, p. 87; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1995, pp. 166-172; G. Fossaluzza, in Da Padovanino a Tiepolo. Dipinti dei Musei civici di Padova del Seicento e Settecento (catal., Padova), a cura di D. Banzato - A. Mariuz ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] che nel periodo immediatamente seguente al suo soggiorno romano il D. abbia lavorato per un certo tempo nella bottega dei Padovanino. Si deve alla sua influenza l'interesse per l'arte del secolo XVI che è considerato l'aspetto più marcato della ...
Leggi Tutto
INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] 'ultima riporta, in basso al centro, la data in numeri romani (Spiazzi).
Facendo base a Venezia l'I. partecipò con il Padovanino e Ponzone alla decorazione della chiesa di S. Teonisto a Treviso annessa a un convento di monache domenicane. Il 17 nov ...
Leggi Tutto