LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] della Repubblica di Venezia. Regesti, VI, Venezia 1903, cc. 6-8, 13-14, 28-29; A. Bonari, Una ducale di L. L., Padova 1909; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: Agostino Barbarigo e L. L., in Arch. veneto-tridentino, VIII (1925), pp. 307 s.; A ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] per la perdita della loro posizione a Treviso, il C., suo fratello, Tolberto (II), e Biaquino (II), ottennero la cittadinanza di Padova e di Conegliano. Il C. svolse, insieme con Biaquino, un ruolo decisivo nei successivi conflitti tra la lega da una ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] una vittoria italiana sullo straniero. Chiusa con un lodo che riconosceva a G. il possesso di Feltre e Belluno ma non di Padova (pace di Genova, 20 genn. 1392), la guerra non aveva prodotto per G. alcun risultato: al contrario, non solo la perdita di ...
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GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] intorno a Conegliano, a Treviso e in Friuli, ove fu chiamato a collaborare con Facino Cane, anch'egli al soldo del signore di Padova.
Non si hanno più notizie del G. fino alla primavera del 1389 quando si trovava di nuovo a Bologna. Il ritorno nella ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] tedesca e quelli liceali a Klagenfurt, l'H. si iscrisse all'Università di Vienna, riuscendo poi a passare a Pavia e infine a Padova, dove si laureò in giurisprudenza il 14 ag. 1845. In novembre ottenne il suo primo incarico nell'I.R. Procura camerale ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] e di ottenere da lui concreti aiuti militari per una lega antigenovese (1353). Il B., dopo aver convinto il signore di Padova a tornare alla alleanza con la Serenissima (alleanza che, in realtà, altro non era se non una forma larvata di protettorato ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] dalle prime nozze di Paolo Giordano. A sua volta la Repubblica veneta fece giustiziare l'Orsini e i suoi bravi. I cittadini di Padova posero una lapide in memoria dell'uccisa, a cui Roma rispose con un oltraggioso epitaffio.
La vita dell'A. e la sua ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] assolutoria e il perdono tanto del cardinale di Montalto quanto della famiglia Pallavicino. Nel 1585seguì la sorella Vittoria a Padova, e qui si macchiò di un nuovo omicidio nella persona di un servo. Rifugiatosi in un convento, approfittò della ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 76, ad indices; Acta graduum… Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, I, a cura di G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, p. 206; G.B. Mittarelli - A. Costadoni, Annales camaldulenses, VII, Venetiis 1767, pp. 130 s.; G. Marini, Degli archiatri pontifici ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] stirpe del doge. In un poema eroico dedicato al padre, allora podestà di Padova (L'honorata giostra fatta in Padova... l'anno 1600, Padova 1600), il padovano Ludovico Grota tesseva le lodi del C., allora dodicenne, predicendogli un brillante avvenire ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...