FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] e il 1498, e una, in data 1521, diretta a Leone X). Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore di greco a Padova, M.A. Sabellico (M.A. Coccio), che le mandò le sue Enneades, P. Sasso, Eleonora d'Aragona duchessa di Ferrara ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] , Petrarca e Boccaccio; dalle poche lettere, che di lui ci sono rimaste, sembra che in seguito sia vissuto tra Venezia e Padova, e che intorno al 1542 si sia trasferito presso la Curia di Roma, dove era ancora nel 1545.
Novelliere, poeta, moralista ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] " che secondo la testimonianza di Vespasiano de' Bisticci, si trovava insieme con l'Argiropulo, tra il 1441 e il 1444, a Padova, in casa di Palla Strozzi. Con sicurezza si sa, come ancora ha dimostrato il Perosa, che egli viveva a Bologna intorno al ...
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Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] classici delle letterature universali -, viene nominato professore di Letteratura italiana nell'Università di Catania, 1950 (e poi di Padova, 1952); Vittorio Cini lo sollecita a dirigere la neonata Fondazione Giorgio Cini a Venezia, di cui è stato l ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] insegnò, divenne, nei primi anni del sec. XIV, professore di medicina e di filosofia naturale all'università di Padova, che fu per secoli un centro di studi scientifici e naturali, ispirati soprattutto a una libera interpretazione dell'aristotelismo ...
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PEA, Enrico (App. I, p. 923)
Scrittore, morto a Forte dei Marmi l'11 agosto 1958.
Dopo il 1938 aveva pubblicato: Il trenino dei sassi, racconti, Firenze 1940; Solaio, storie di noi viventi, ivi 1941; [...] . Olobardi, Saggi su Tozzi e Pea, Pisa 1940; F. Chiappelli, Lessico di P., in Lingua nostra, sett. 1941; A. Borlenghi, E. P., Padova 1943; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II e IV, Firenze 1946, V, ivi 1950; C. Bo, Nuovi studi, ivi 1946; E. De Michelis ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] suo soggiorno nella Repubblica di San Marco risalga ad epoca anteriore, poiché sembra che già nel 1782 fosse uscito a Padova un suo Saggio filosofico sulla spiritualità dell'anima, mentre l'anno successivo a Venezia, edito dal libraio Silvestro Gatti ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] , iniziò a insegnare umanità nel collegio ravennate di S. Girolamo, passando poi a Modena e successivamente a Bologna, Padova e ancora a Modena, dove insegnò anche teologia e fu per anni rettore del collegio.
Parallelamente al cursus honorum ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] da Massimiliano II e successivamente confermato.
Compì gli studi di grammatica probabilmente nel paese natale per trasferirsi poi a Padova ove si addottorò in giurisprudenza nel 1563. In questo anno, secondo il Niccolini, il B. sarebbe già stato al ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] a Venezia e Carpi ai tempi di Alberto III Pio, in Società politica e cultura a Carpi…, Atti del Convegno…, Carpi 1978, Padova 1981, pp. 133-166; M. Lowry, Aldus Manutius and Benedetto Bordon: the quest for a link, in Bulletin of the John Rylands ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...