CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] diciottenne nel 1419 (Venezia, Bibl. naz. Marciana, Cod. lat. XIV 218 [= 4677], f. 43r). Un grave fatto di sangue avvenuto in Padova, e nel quale il C. si trovò coinvolto, determinò il suo esilio perpetuo da Firenze. In una rissa con Niccolò Villani ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] a cura di D. Bertoni Jovine, Milano 1960, I, pp. CLXIX, 460; II, pp. 423 s.; III, n. 250; S. Cella, La stampa periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del giornalismo (Trieste 1963), Trieste 1965, pp. 80 s.; I. De ...
Leggi Tutto
Avventuriero (Venezia 1725 - Dux, Boemia, 1798); figlio di attori, presto orfano di padre e affidato dalla madre (Giovanna Maria C., detta Zanetta) alla nonna materna, fu studente a Padova, chierico a [...] Venezia e in Calabria, segretario del cardinale P. Acquaviva a Roma, soldato dell'armata veneta in Oriente, violinista dal 1746 nel teatro S. Samuele a Venezia. Accolto come figlio dal senatore M. G. Bragadin, ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] il greco e si erudì nel provenzale. Repubblicano, seguace degli Strozzi, fu esule con essi a Venezia, passando poi a Padova e a Bologna, dove fu allievo e amico del filosofo aristocratico L. Boccadiferro. Dato fondo alle sue sostanze, finì per ...
Leggi Tutto
Cardinale e letterato (San Martino dall'Argine 1542 - ivi 1593), figlio di Carlo marchese di Gazzuolo. L'imperatore Massimiliano gli conferì il titolo di principe dell'Impero; Sisto V lo creò patriarca [...] . Ebbe qualche parte nelle vicende politiche del suo tempo, ma fu soprattutto un cultore di lettere, musica e pittura. Fondò a Padova l'Accademia degli Eterei; fu amico e protettore del Tasso, che lo volle tra i revisori del suo poema; lasciò in ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] nel Polesine di Rovigo e a Legnago. Ai Brusoni di Legnago va appunto ascritto il B., il cui anno di nascita è alquanto difficile da determinare, poiché l'antico archivio comunale di Legnago è andato distrutto ...
Leggi Tutto
BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] del bibliografo bresciano di far nascere lo scrittore in Italia. La dedicatoria poi dell'opera al cardinale d'Urbino, datata da Padova il 4 dic. 1577, smentisce anche le altre ipotesi del Mazzuchelli: in essa infatti il B. dichiara di aver scritto la ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] La più antica compagnia stabile d'istrioni, di cui si abbia notizia in Italia, si sa che si formò nel 1545 a Padova. Il governo veneziano avversò sempre i comici per lo loro sfrenata licenza, ma non poté impedire che il popolo si appassionasse sempre ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] tedesco a Capodistria (1838-41), conclusi poi nel '44 a Trieste dove il ginnasio era stato trasferito, dopo il liceo a Padova si iscrisse in quella università agli studi politico-legali. Era a dozzina presso il suo padrino V. De Castro, professore di ...
Leggi Tutto
PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] Fate partire le immagini, stesa probabilmente tra gli ultimi mesi del 1999 e i primi del 2001 e pubblicata postuma (Roma-Padova 2010).
Pasinetti morì a Venezia l’8 luglio 2006.
Fonti e Bibl.: Si servono dell’apporto delle carte autografe conservate ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...