Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] doganale protezionistica e contribuì al risanamento delle finanze.
Vita
Tenne la cattedra di diritto costituzionale all'univ. di Padova (1866-95) e fu socio nazionale dei Lincei (1875); deputato (1871-1921); senatore (dal 1921), ministro del Tesoro ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] A. Caracciolo. Roma capitale, Roma 1956, p. 149; Il contributo del Polesine al Risorgimento italiano, a cura di G. L. Ceruti, Cittadella-Padova 1967, pp. 107-109; F. Bonelli-P. Craveri, V. S. Breda, in Diz. biogr. d. Italiani, XIV, Roma 1972, pp. 103 ...
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La celebre serie di libri veneziani illustrati raccolta da Victor d'E. fu acquistata dall'antiquario Hoepli, dal quale passò a Vittorio Cini che l'ha collocata nel suo castello di Monselice (Padova). Della [...] collezione, arricchita, ha redatto un bel catalogo T. De Marinis (Verona 1941, con bibl.) ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] . Foscarini conservata nella I. Biblioteca di Vienna, in Arch. storico ital., V (1843), p. 427; A. Favaro, G. Galilei a Padova, Padova 1968, p. 79; un profilo biogr. sul C. con qualche imprecisione (non fu rettore a Bergamo, mentre lo fua Feltre) e ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] la libera docenza all'università di Bologna, tra il 1909 e il 1919 fu successivamente professore incaricato di statistica a Padova e di politica economica prima a Pisa e poi ordinario a Venezia, dove fu direttore del laboratorio di economia politica ...
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Società cooperativa a responsabilità limitata o illimitata per l’esercizio del credito a favore di agricoltori e artigiani. La prima c. sorse nel 1849 in Prussia a opera di F.W. Raiffeisen e a partire [...] dal 1880 l’istituzione si diffuse in altri paesi europei. In Italia L. Wollenborg fondò nel 1883 a Loreggia (Padova) il primo istituto del genere e il suo esempio fu largamente seguito, sia per le caratteristiche di ‘economia familiare’ proprie dei ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] il C. si trasferì a Roma, chiamato, dicono i genealogisti, dallo stesso papa Sisto IV, che era stato suo maestro a Padova. A Roma fu nominato dal papa protonotariO apostolico, lasciando, come è scritto nel suo epitaffio, gli affari "in quibus fucrat ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] stesse ricerche neo-gestaltiche e quelle visivo-cinetiche (opart) condotte da gruppi (T e Mid a Milano, Uno a Roma, N a Padova, ecc.) o da operatori indipendenti (quali per es. G. Alviani, E. Castellani) vi rientrano col loro ricorso a tecnologie non ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] a essere riconvertita in stabilimento per la produzione di liquori. L'intera superficie era di proprietà di un'azienda di Padova, la Pezziol che, nel 1946, si risolse a cedere l'area al L., ricevendone in contropartita una preziosa licenza di ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] , mentre quella di Bruges venne affidata a un figlio di Antonio, Alessandro. Questi, nato intorno al 1420 a Venezia o a Padova, dopo alcuni anni di permanenza a Bruges passò a Londra ove collaborò con Benedetto di Lodovico. Per alcuni anni fece la ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...