SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] superiori a partire dal 1228, data di un patto concluso tra il comune e un gruppo di studenti provenienti da Padova: ivi insegnarono Omobono da Cremona, Uberto da Bobbio, Uberto di Bonaccorso, Giuliano da Sesso (Sorrenti, 1999). Anche a Reggio Emilia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] in patria, di una nuova missione, che amministrò insieme a Palmiero Altoviti. Fu così a Bologna, a Ferrara, a Mantova, a Padova, a Venezia per riprendere le fila delle trattative e degli accordi, con lo scopo, come ben risulta dalla sua relazione ai ...
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Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] tempo del diritto flessibile, in Orestano, A., a cura di, Lezioni sul contratto, Torino, 2010; Nanni, L., La buona fede contrattuale, Padova, 1988; D’Angelo, A., La buona fede, cit.; D’Angelo, A. - Monateri, P.G. - Somma, A., Buona fede e giustizia ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] cura di A. Van Heck, Città del Vaticano 1984, p. 152; L. Valla, Epistolae, a cura di O. Besomi - M. Regoliosi, Padova 1984, ad ind.; P. Bracciolini, Lettere, a cura di H. Harth, Firenze 1984-87, ad indices; A. Beccadelli, il Panormita, Hermaphroditus ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] Checcozzi, che lo avviò agli studi di storia sacra ed ecclesiastica mettendolo in contatto con gli ambienti colti di Padova. Mortogli il padre, il 3 genn. 1724, interruppe gli studi, rinunciando alla progettata carriera ecclesiastica e tornò a Trento ...
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RUSTICI, Cencio e Agapito
Remigio Sabbadini
Umanisti oriundi romani. Cencio nacque verso il 1390; viveva ancora nel 1445. Ebbe maestro di latino Francesco da Fiano, di greco Manuele Crisolora. Fu nella [...] del tempo.
Agapito, spesso confuso col padre, nacque verso il 1415, morì nell'ottobre 1464. Studiò diritto civile e canonico a Padova dal 1430 al 1440. Entrato nel sacerdozio, fu nel 1449 nominato da Niccolò V auditore di Rota. Pio II, che l'ebbe ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] o strutturali sull'ambiente imolese a metà Settecento e sul mondo benedettino di S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] . 1-17.
A. Asquini, Cesare Vivante (Commemorazione tenuta all’Università di Roma il 5 maggio 1954), ora in Id., Scritti giuridici, III, Padova 1961, pp. 3-15.
A. Asquini, Dal codice di commercio del 1865 al libro del lavoro del codice civile del 1942 ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] S. Niccolò. Da una di queste, infatti, il 24 giugno gli nacque Romolo Quirino, che egli riconobbe e, appena possibile, volle a Padova e poi trattenne con sé nelle sue peregrinazioni fino al 1507. Al processo che seguì, l'A. fu condannato a lire 200 ...
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PACCHIONI, Giovanni
Giurista, nato a Cesena il 13 maggio 1867, ivi morto il 18 ottobre 1946. Laureatosi nel 1889 a Modena, fu ben presto nominato straordinario per il diritto romano all'università di [...] . Era socio corrispondente dei Lincei.
Opere principali: Corso di diritto romano, Torino 1918-22; Diritto internazionale privato, Padova 1935; Delle obbligazioni in generale, ivi 1935; Dei contratti in generale, ivi 1937; Delle leggi in generale e ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...