DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] , 202, 204, 206, 394, 505, 508, 535, 592: Acra graduum academ. Gymnasii Patavini..., a cura di G. Zonta-G. Brotto, I, Padova 1970, pp. 8, 25, 90 s.; D. Buoninsegni, Storia della città di Firenze, Firenze 1637, pp. 55, 64; E. Gamurrini, Istoria geneal ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] , Venetiis 1786, p. 74).
Come gran parte dei giovani di famiglia agiata, il C. era stato dunque mandato a studiare prima a Padova e poi a Bologna, dove si laureò in diritto. A ventun anni, nell'agosto del 1542, risulta lettore di diritto civile all ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] 1609 annoverano l’aggregazione della famiglia, proveniente da Portogruaro, tra i nobili della città.
Palladio frequentò l’università di Padova, dove si laureò in giurisprudenza nel 1638. Rientrato in patria, si dedicò per un breve periodo alla ...
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BRUNETTI, Antonio
CColetti
Nacque a Venezia l'8 sett. 1877 da Marino e da Maria Bardella; fu avvocato ed ordinario di diritto commerciale nell'università di Trieste. Tra i suoi scritti giuridici meritano [...] lettere di garanzia (Roma 1931); Diritto fallimentare (ibid. 1932); Manuale del diritto della navigazione marittima ed interna (Padova 1947); Trattato del diritto nelle società (Città di Castello 1948). I migliori contributi alla scienza giuridica si ...
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Alessandro Saccomani
Abstract
Vengono sinteticamente esaminate le diverse nozioni di “forma”, con specifico riguardo agli atti giuridici ed ai loro elementi, nonché in rapporto sia con il principio [...] , F., Sub art. 1350 c.c., cit., 633 ss.), o il tipo di atto da perfezionare (Di Giovanni, F., Il tipo e la forma, Padova, 1992); b) vi «sono poi altri casi in cui il vincolo di forma opera, per così dire, in senso opposto», ossia non «nel senso di ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] mostrano esteso dall'Oglio agli episcopati di Trento e di Belluno, che si integrava con podesterie di città importanti quali Padova e Vicenza e conosceva l'esercizio signorile del potere di Ezzelino da Romano. Certamente con il suo accordo l'ufficio ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizzano i vari aspetti del tema, con riferimento alla regola generale sull’onere della prova e i suoi vari limiti oggettivi. Si analizzano inoltre le numerose eccezioni [...] caso è stato oggetto di un’ampia e approfondita letteratura (v. in particolare Micheli, G.A., L’onere della prova, rist. Padova, 1966; Verde, G., L’onere della prova nel processo civile, Napoli, 1974; Comoglio, L.P., Le prove civili, III ed., Torino ...
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Edgardo Marco Bartolazzi Menchetti
Abstract
Al riconoscimento del trust nel nostro ordinamento civilistico per effetto della ratifica della Convenzione de L’Aja del 1° luglio 1985 non ha fatto seguito [...] fiscale di successioni e liberalità, in Trattato breve delle successioni e donazioni, diretto da P. Rescigno, coordinato da M. Ieva, 2, Padova, 2010; Fedele, A., L’oggetto dell’imposta (art. 1 d.lgs. 31 ottobre 1990, n. 346), in Mariconda, G.-Fedele ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] Cavalcabò. Il frutto di queste trattative diplomatiche fu raccolto poco dopo: il 23 novembre i Milanesi si impossessarono della rocca di Padova, e l’11 febbr. 1389 i da Carrara, signori della città, firmarono a Milano l’atto di cessione perpetua del ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] e scontri politici interni, motivi per i quali non poté studiare all’Università di Pavia e fu costretto a recarsi a Padova, città che però dovette lasciare precipitosamente nel 1412 a causa di vari eventi bellici; intanto nel ducato di Milano veniva ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...