ANDREA di Bertolotto, detto il Bellunello
Camillo Semenzato
Nacque a Belluno da Bertolotto (secondo il Fiocco [1952] presso S. Nicolò di Comelico) intorno al 1430. Nel 1455 si stabilì, pittore già formato, [...] Udine, Bibl. civica, G. B. Cavalcaselle, Vita eopere dei pittori friulani, Udine 1876, ms. n. 2563; R. Marini, La Scuola di Tolmezzo, Padova 1942 (con ampia bibl.); G. Fiocco, Cadore e Friuli, in Ce Fastu?, XXVII-XXVIII (1951-52), pp. 6 ss.; A. Rizzi ...
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BOSA, Eugenio
Gino Damerini
Figlio minore di Antonio, nacque a Venezia il 15 sett. del 1807. Precocissimo, incominciò a lavorare, spinto dall'insegnamento del padre, come scultore e s'impose nel 1827 [...] . del 1875.
Opere sue sono a Venezia nella Galleria internazionale di Arte Moderna e al Museo Correr, nel Museo Civico di Padova, nel Civico Museo Revoltella di Trieste e in moltissime case private del Veneto.
Bibl.: Roma, Ist. della Encicl. Ital.: A ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] un altro possibile canale è quello della cerchia di siciliani, uomini di lettere ma anche. di non scarsi interessi artistici, residenti fra Padova e Venezia, fra i quali era quel Matteo Colazio che nel 1475 esaltava l'opera del D. per S. Cassiano in ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] nel 1441-42 (Storie della Vergine del Louvre), e in rapporto con la cultura diffusa negli anni Quaranta tra Padova, Venezia e Verona intorno a Iacopo Bellini.
Della seconda pala, dedicata a s. Tommaso, si conservano solo sette storie (Brno, Moravska ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Teco (1723-25), il Cristo deposto di Albenga (1724), la Madonna del Rosario, le statuette raffiguranti i Ss. Antonio da Padova, Domenico, Felice da Cantalice, Giuseppe col Bambino e il S. Francesco stigmatizzato provenienti dalla chiesa genovese di S ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] 1824, p. 239; V, ibid. 1842, pp. 104, 302, 310 n., 438; A. Magrini, Memorie intorno la vita e le opere di A. Palladio, Padova 1845, pp. XXXV, 149, 158, 200, 204, 212, 272; P. Selvatico, Sulla archit. e scultura a Venezia, Venezia 1847, pp. 353-62; F ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] in Nasza Przeszłść (Il nostro passato), XXXI (1969), pp. 159, 179; M. J. Rui, T. D., tesi di laurea, Univ. di Padova, fac. di lettere, 1969; W. Tomkiewicz, Pa̢dzlem rozmaitym. Malarstwo okresu Wazów w Polsce (Con il pennello svariato. La pittura del ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] artista opere inedite o già attribuite ad altri nomi.
Felice Palma si formò nella bottega di Tiziano Aspetti, scultore padovano che dalla fine del Cinquecento aveva intrattenuto rapporti di lavoro col padre di Felice, Jacopo. Tale consuetudine tra il ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] un cupo cromatismo. Di fronte, sul lato opposto della chiesa, dipinse su tela Il miracolo della gamba risanata per opera di s. Antonio da Padova. Seguirono, nel 1700, le tele di S. Biagio in gloria e S. Agata, lungo la navata e, forse, l'Estasi di s ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] 'acquatinta.
Fra le opere di questo genere si ricordano la serie raffigurante i dipinti del Mantegna agli Eremitani a Padova, dedicata al Durazzo (Alizeri; non se ne conoscono esemplari), una trascrizione dell'Adorazione dei magi del Dossi (1776) ed ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...