Medico e chimico, nato a Cefalonia nel 1731, morto a Padova il 5 dicembre 1808. Compì i suoi primi studî a Venezia e poi s'addottorò in medicina all'Università di Bologna; ma specialmente si dedicò alla [...] chimica che insegnò a Padova.
Ideò un procedimento per la fusione dei minerali di ferro senza impiegare carbone e fondenti; : un campione di tale preparazione è conservato in un'ampolla nel museo di Padova. Studiò anche le leghe di nichelio e argento. ...
Leggi Tutto
Patologo (Firenze 1907 - Roma 1999). Prof. universitario dal 1948, ha insegnato patologia generale a Padova. Socio nazionale dei Lincei dal 1959. Si è occupato di ricerche di embriologia, di istologia [...] normale e patologica, di biochimica e di fisiopatologia, dedicando particolare interesse alla biochimica e alla fisiopatologia dell'apparato muscolare ...
Leggi Tutto
Medico (m. Firenze 1327). Esercitò a Firenze, raggiungendo grandissima fama, e insegnò a Bologna, Padova, Firenze, Siena. Scrisse, tra l'altro, un Dilucidatorium Avicennae (pubbl. 1492), commento all'opera [...] del grande medico arabo, e una glossa alla canzone del Cavalcanti Donna mi prega (Scriptum super cantilena guidonis de cavalcantibus), importante per l'esatta comprensione della dottrina dell'amore in ...
Leggi Tutto
Rizzolatti, Giacomo. – Neuroscienziato italiano (n. Kiev 1937). Laureatosi in Medicina presso l'università di Padova e specializzatosi in Neurologia (1967), già presidente dello European Brain Behavior [...] Society e della Società italiana di neuroscienze, dal 2002 è direttore del Dipartimento di neuroscienze dell'università di Parma, e inoltre collaboratore presso il dipartimento di Computer Science and ...
Leggi Tutto
Andreoli, Vittorino. – Psichiatra italiano (n. Verona 1940). Laureatosi in Medicina presso l'Università di Padova, ha condotto ricerche sperimentali sull’encefalo presso l'Istituto di farmacologia dell'Università [...] di Milano, lavorando successivamente presso il Department of Biochemistry di Cambridge, il Cornell Medical College di New York e la Harvard University; tali ricerche gli hanno consentito di postulare una ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] ., IV, Modena 1774, p. 166; V, ibid. 1775, pp. 205 ss.; F. M. Colle, Storia scientifico-letteraria dello Studio di Padova, III,Padova 1825, pp. 235-40; K. Sprengel, Storia prammatica della medicina, II, Firenze 1840, p. 306; L. M. Minciotti, Catal. d ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] M.T. Fiorio, Marco Zoppo et le livre padouan, in Revue de l'art, LIII (1981), pp. 65-73; M.C. Vitali, L'umanista padovano G. M. (1410/18-1467) e la sua biblioteca, in Ateneo veneto, XXI (1983), pp. 127-161; Id., Contributi di G. M. all'aristotelismo ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] civica, ms. B.P. 707/IV: G. Barpo, Queste sono casade nove le quali sono al tempo mio che è dell’anno 1585; Padova, Archivio storico dell’Università, ms. 177, ff. 302rv, 304r-306r, 321r; ms. 382, ff. 97r e 100r.
Chr. G. Jöcher, Allgemeines Gelehrten ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] di studio, certamente entrò in contatto con Pietro Pomponazzi e da costui fu influenzato nella sua formazione filosofica, benché in seguito ne prenderà le distanze, in particolare in relazione all'astrologia. ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] giorno, il 30 agosto 1472, con inconsueta solennità, alla presenza del padre, del vescovo e dei rettori veneziani di Padova.
Sigismondo Polcastro morì assai anziano nel 1473 e fu sepolto nella tomba familiare sita nella chiesa degli eremitani, senza ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...