Filologo italiano (Pragatto, Bologna, 1859 - Bazzano, Bologna, 1917); allievo a Bologna di G. Carducci e a Firenze di A. Bartoli, collaboratore (dal 1879) de Il Propugnatore e cofondatore (1884) della [...] nei licei, provveditore agli studî, ispettore ministeriale e infine (1913-15) prof. di letteratura italiana all'univ. di Padova. I suoi numerosi saggi sulla letteratura italiana dei primi secoli sono raccolti in Studii di poesia antica (1913); ha ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , Vasari, Borghini e la tecnica del mosaico, in Fra lo «spedale» e il principe. Vincenzio Borghini..., a cura di G. Bertoli - R. Drusi, Padova 2005, pp. 79-93; P. Dubus, Un nouvel Alberti à Venise? Le Dialogo di pittura de P. P. et le De Pictura de ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] . 83; 1607 giugno n. 26; 1610 dic. n. 85; 1614 ott. nn. 28. 45; 1617 genn. n. 56; Ibid., Adelsverleihungen, 2, n. 94; Padova, Arch. vesc., Diversorum I, vol. 58, c. 25; Arch. di Stato di Udine, Fondo Caimo 47; Udine, Bibl. comunale. codd. Ioppi 681 B ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Comun, savio di Terraferma, savio del Consiglio, luogotenente a Udine, commissario per la definizione dei confini in Carnia, podestà di Padova) di Piermaria e di Orsetta di Marino Giustinian, nacque a Venezia il 10 genn. 1546.
Segue la nascita, oltre ...
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Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] 'Accademia dei Lincei il premio internazionale Feltrinelli per la letteraturra; nel 1960 gli venne conferita dall'università di Padova la laurea in lettere honoris causa.
Opere
Esordì come poeta crepuscolare (I cavalli bianchi, 1905; Lanterna, 1907 ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] alla cui spoglia il F. diede "l'ultimo saluto durante il rito funebre nel cortile del Bo" (Limentani, p. 80).
Il F. morì a Padova il 17 luglio 1897.
Se di suo non resta un libro, se non può dirsi abbia creato una scuola, rimane, però, a suo elogio ed ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] in Venezia e godeva, per privilegio, della cittadinanza originaria veneziana.
Il L. intraprese gli studi giuridici nell'Università di Padova, ma la morte improvvisa del padre lo costrinse a dedicarsi agli affari domestici e all'azienda paterna, in ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] e a oltre 1200 dopo il 1580 con il nuovo duca Carlo Emanuele. Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa di una grave malattia agli occhi, spiegata ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] in numerose magistrature. Il C. compì i primi studi in patria trasferendosi successivamente prima a Perugia e poi a Padova onde completare la propria preparazione sia giuridica che letteraria. Morto il padre, gli successe nella professione a Belluno ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] e a tredici anni entrò in seminario. Nel 1790 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Padova; presto, però, si accostò agli ideali giacobini e, abbandonati gli studi di medicina, si dedicò alla letteratura seguendo insieme con l'amico ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...