Giurista e scrittore (Nuoro 1902 - Roma 1975). Prof. univ. dal 1934, insegnò diritto processuale civile nelle università di Camerino, Macerata, Padova, Trieste e da ultimo (1958-72) in quella di Roma; [...] socio nazionale dei Lincei (1973). Diede importanti contributi in ogni campo del diritto processuale civile, particolarmente testimoniati dal suo Commentario al Codice di procedura civile (4 voll. in 6 ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] candidato del governo veneziano, opposto al cardinale Michiel, che teneva allora la sede di Verona ed era l'uomo destinato a Padova da Innocenzo VIII. In tutta la controversia, che si trascinò per due anni, il B. si mantenne rigorosamente da parte e ...
Leggi Tutto
Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] di liberazione aderendo alle posizioni del Partito d'azione. Nel 1947 si è trasferito in Inghilterra, ottenendo l'anno seguente l'incarico, quindi la cattedra (1964), di letteratura italiana presso l'università ...
Leggi Tutto
De Boni, Filippo
Scrittore e uomo politico (Seren del Grappa, Belluno, 1816 - Firenze 1870). Dopo aver studiato in seminario a Padova, prima di prendere i voti si trasferì a Venezia, iniziando la carriera [...] giornalistica e aderendo alle idee democratiche. Diventato elemento sospetto per la polizia austriaca, passò a Firenze, dove collaborò al «Mondo contemporaneo». Costretto a lasciare la Toscana, nel 1846 ...
Leggi Tutto
Umanista, diplomatico e storico dalmata (Sebenico 1504 - Esztergom 1573). Educato in Transilvania presso lo zio, il vescovo Giovanni Statileo, studiò a Padova e divenne segretario del re d'Ungheria Giovanni [...] Szapolyai, poi (dal 1549) di Ferdinando d'Asburgo: compì missioni diplomatiche fra le quali quella per la pace di Adrianopoli con i Turchi (1568). Vescovo di Esztergom, fu autore di saggi storici, resoconti ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] di Stato di Firenze, Monte comune o delle graticole, Monte delle doti - Libro Grande, vol. 3734, c. 356v; Arch. di Stato di Padova, Estimo 1418, vol. 35, c. 222r; Arch. di Stato di Perugia, Sez. di Gubbio, Comunale, Riformanze, regg. 24, cc. 33v-34r ...
Leggi Tutto
Filologo classico (San Piero in Bagno 1876 - Vilminore di Scalve 1965). Prof. univ. dal 1922, insegnò letteratura greca a Messina, Pisa, Padova; diresse la Biblioteca Classense di Ravenna. Socio nazionale [...] dei Lincei (1947). Fra le sue opere filologiche: La trilogia di Prometeo (1904); La critica letteraria di Dione Crisostomo (1911); La Poetica di Aristotele, trad. e comm. (1916); Le Coefore di Eschilo ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Pistoia 1466 - m. 1515), dettosi grecamente Carteromaco. Studiò prima a Roma, poi a Firenze dal 1483 al 1493. Trasferitosi a Padova, passò quindi a insegnare lettere greche a Venezia. Fu gran [...] parte nell'Accademia fondata da Aldo Manuzio. Sostenne tra i primi la superiorità del greco sul latino (De laudibus litterarum graecarum, 1504) ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] furono pubblicate postume un paio di lettere, al nipote Giuseppe (in Dieci lettere inedite d'illustri uomini indirizzate a rinomati medici di Valdagno, Padova 1881, per nozze Cicogna-Keller-Foscarini, pp. 17-21) e al dottor A. Mastini (in Lettere ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario italiano (n. Milano 1936); prof. di storia della lingua italiana nelle università di Genova (1968-71), di Ferrara (1971-74) e quindi di Padova. Allievo di G. Folena, ha studiato [...] con particolare acume storico-filologico M. M. Boiardo (ed. delle Opere volgari, 1962; La lingua del Boiardo lirico, 1963) e Dante (ed. critica del De vulgari eloquentia, 1968 e poi, con trad. a fronte ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...