Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] (serie III), aprile-maggio, pp. 309-353; giugno, pp. 469-505; luglio-agosto, pp. 1-75 (ora in Scritti di finanza, Padova 1970, pp. 23-128).
Baumol, W. J., Welfare economics and the theory of the State, London 1952, 19652.
Bergson, A., A reformulation ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] prima alla Camera di commercio competente e poi alla Regione stessa.
Distretto biomedicale veneto (provincia di Padova)
Distretto calzaturiero veronese (provincia di Verona)
Distretto del grafico-cartario veneto (provincia di Verona)
Distretto della ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] , dove nel 1902 conseguì la laurea in legge, con una tesi di economia politica. Insegnava allora a Padova A. Loria. Anche il B. fu dapprima attratto dalle ardite costruzioni storico-teoriche di quell'economista, di cui ammirava il fervido ingegno ...
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Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] (3 voll., 1908-21). Nel 2012 è stato beatificato.
Vita
Allievo di A. Messedaglia, si laureatosi in giurisprudenza a Padova (1867), rimase nella stessa università come assistente fino al 1872, e quindi come incaricato di filosofia del diritto. Dal ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] nitrocellulosa messo a punto (1884) da Hilaire Bernigaud de Chardonnet. L'azienda - che aveva uno stabilimento a Pavia e uno a Padova per la produzione di materia prima - giunse a produrre tra il 1909 e il 1913 una quantità di fibra oscillante tra le ...
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GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] 1735 si rivolse ai riformatori dello Studio di Padova per bloccare la stampa di un Dictionarium selectorum nel 1763 circa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Riformatori dello Studio di Padova, f. 26, c. 134, 18 dic. 1755; f. 361; Arti, b. 164 ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] Prospetto ragionato di alcune notizie storiche conducenti a ben intendere la giurisprudenza romana,Padova 1808; Dissertazione sopra il problema dell'Accademia di Padova: Se sia fondata l'opinìone che quanto s'accrescono iprogressi delle scienze tanto ...
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Tipologia di istituto di credito sorta in Francia e in Germania alla fine del 18° sec., per il diffondersi dell’economia monetaria e delle idee filantropiche dell’illuminismo. La c. era destinata a favorire [...] erogati per scopi di pubblica utilità). In Italia le c. furono istituite prima nelle regioni settentrionali (Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, 1822; Cassa di risparmio delle province lombarde, 1823, Cassa di risparmio di Torino, 1827 ecc.), per ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] , per altro, studiata dal Musuro e da un altro discepolo del Musuro, L. Bonamico, in un corso universitario nello Studio di Padova).
A Roma l'A. abitò nel Palazzo apostolico, accanto al Berni, e la sua stanza pati danni durante il sacco dei Colonnesi ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] (ad esempio Economia politica corporativa, 3 ed., Palermo 1939), il Corso di economia e politica agraria, uscito sempre a Padova nel 1938 e lo stesso volume sulle Tasse nella dottrina e nel diritto finanziario pubblicato a Palermo nel 1910. Sempre in ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...