PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] 1926, p. 225 segg.; E. Betti, La creazione del diritto nella iurisdictio del pretore romano, in Studî in onore di G. Chiovenda, Padova 1927, p. 345 segg.; Ch. de Boeck, Essai sur le préteur pérégrin, Parigi 1882; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] ; C. Ferrini, Storia del dir. pen. rom., in Encicl. di dir. pen., 1905; L. Landucci, Storia del dir. pen. rom., Padova 1898; P. Del Giudice, Dir. pen. germanico, in Encicl. del diritto pen., 1905, I, Schiappoli, Dir. pen. canonico, ivi; F. Carrara ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] La sua partenza dalla Francia era stata preceduta da trattative con Venezia, condotte attraverso Pietro Bembo, per l'università di Padova; e con Milano, che aveva alla fine prevalso, per l'università di Pavia. In Lombardia lo richiamavano l'autorità ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] la città, che conosce peraltro fasi alterne, gemmeranno altri importanti centri universitari, come, per es., quello di Padova sorto in conseguenza dell'allontanamento di comunità di docenti e studenti indesiderati. L'autorità papale tiene a battesimo ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] come il manuale del giurista, per eccellenza. Autori del sec. XV e XVI informano che in diverse città italiane (Milano, Verona, Padova...) nessuno poteva essere accolto nel collegio dei dottori di legge se non aveva tra i suoi libri la Summa d'A.; e ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] all’eredità agostiniana. Nei chiostri dei grandi ordini religiosi e nelle università – Parigi, Oxford, Coimbra, Bologna, Padova – furono dibattute per secoli sottili questioni logiche concernenti i concetti di sostanza, causa, materia, forma, anima ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] certo di nemici. Poco dopo il suo arrivo, Domenico Pasqualigo gli aveva offerto la cattedra di diritto civile all'Università di Padova, ma la Curia romana era riuscita a fare sospendere l'offerta. Nello stesso tempo, il nunzio a Venezia, Iacopo Oddi ...
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Filiazione e procreazione medicalmente assistita
Monica Velletti
Lo sviluppo e l’ampia diffusione di pratiche di procreazione medicalmente assistita hanno sollevato l’attenzione su inedite questioni [...] biodiritto, 2014, Roma; D’Avack, L., Il progetto filiazione nell’era tecnologica. Percorsi etici e giuridici, II ed., Torino, 2014.
28 Bianca, M., L’unicità dello stato di figlio, in La riforma della filiazione, a cura di Bianca, C.M., Padova, 2015. ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] prestigiosi lo Studio decollò rapidamente, riuscendo a trovare, nonostante la vicinanza dei due importantissimi istituti universitari di Padova e di Bologna, una sua specificità nell'ambito degli studi umanistici, che attirava studenti da molte parti ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] e B. Garth), Milano - Alphen aan den Rijn 1978, pp. 5 ss.
Carnelutti, F., Lezioni di diritto processuale civile (1929), vol. I, Padova 1986.
Chiarloni, S., Fuga dalla giustizia ingiusta, in "Impresa & Stato", 1996, n. 34, pp. 61-64.
Comoglio, L.P ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...