MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , pp. 358 s., 363, 365-372, 374, 376, 382; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini …, I, a cura di G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, ad ind.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, p. 273; V.M. Coronelli, Blasone ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] 64, 115, 142, 185, 199; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno 1406 ad annum 1450, a cura di G. Zonta - G. Brotto, Padova 1970, pp. 119 s., 138, 169; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di Pietà, Vicenza 1974, pp. 273-277, 386; A ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Stella, Anabattismo e antitrinitarismo in Italia nel XVI secolo. Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 45-47.
45. Ibid., pp. 52-55; C tradizione aristotelica nel Veneto, a cura di Luigi Olivieri, II, Padova 1983, pp. 993-1007.
65. A.S.V., Sant' ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] , alla cui università il padre insegnò dal 1483 la stessa materia. Nell'ateneo padovano il C. studiò filosofia, materia che poi insegnò nel 1505-1506 a Bologna, ove suo padre esercitava dal 1503 la professione legale. Solo ora il C. portò a termine ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . Soltanto per il periodo che va dal maggio del 1438 al maggio del 1439 il D. lasciò l'abbazia romana per tornare a Padova, dove fu nominato dal capitolo generale abate del monastero di S. Giustina. Come abate di S. Paolo attese anche al recupero dei ...
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. Canonista italiano del sec. XIV figlio del canonista Giovanni d'Andrea. Nel 1309 fu dottore in diritto civile e poi professore di diritto canonico nell'università di Bologna, donde si allontanò brevemente [...] nel 1347 per leggere a Padova. Morì nel 1350, decapitato per cospirazione contro il governo della città. Di lui ci restano, fra gli altri, un buon trattato sugli appelli in materia beneficiaria (Parigì 1512, e in Tract. univ. iuris, IX), uno sulle ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , né può dirsi se egli sia identificabile con quel Bernardino (di Ancona?) che nel 1543 professava diritto civile nell'università di Padova, oppure se si tratti di un omonimo zio. Un secolo più tardi un altro Bernardino, giurista anch'egli e avvocato ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] confinari.
Il F. fu ancora vicario a Brescia, nel 1537, con Giacomo Marcello; a Treviso nel 1538 con Girolamo Zane; a Padova nel 1541 con Andrea Mocenigo.
Qui però, all'inizio dell'estate dell'anno seguente, fu colto da apoplessia e perdette l'uso ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] di documenti sugli anni immediatamente successivi a questo periodo, si è portati a ritenere che il C. si trattenne nello Studio di Padova fino al 1391 (il Besta lo include tra i lettori dell'università patavina, fino al 1394), anno in cui la sua fama ...
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Giurista, scrittore e uomo politico, morto a Firenze il 27 settembre 1956.
Fra le sue ultime opere: Commentario sistematico alla Costituzione, diretto da P. Calamandrei e C. Levi, voll. 2, Firenze 1950; [...] L'illegittimità costituzionale delle leggi nel processo civile, Padova 1950; Lezioni sull'ordinamento giudiziario, Firenze 1953; Processo e democrazia, Padova 1954; Uomini e città della Resistenza, Bari 1955.
Bibl.: Il Ponte, fasc. di ottobre 1956, ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...