Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] , che allargano la sfera applicativa dell’art. 1324 c.c. agli atti non negoziali (Galgano, F., Diritto civile e commerciale, I, Padova, 1993, 43 ss.), anche sulla base di argomenti esegetici, come il richiamo dell’art. 1703 c.c. agli ‘atti giuridici ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] anno, eletto senatore il 1º ott. '26 ("ma è andato a Padova - così il Sanuto - perché non se cura di esser di Collegio"), di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio, b. 418/1294. Sul D. la principale fonte è ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] e a oltre 1200 dopo il 1580 con il nuovo duca Carlo Emanuele. Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in Veneto a causa di una grave malattia agli occhi, spiegata ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] suo cugino; fu fratello di Maffio, e Pietro (quest'ultimo, scrittore celebre, fu arcivescovo di Candia nel 1423, vescovo di Padova dal '28 e partecipò ai concili di Pavia e Basilea).
Il D. dovette nascere presumibilmente nel 1413, se fu estratto alla ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] risalire al 1548, il Moroni al 1541 e lo Spampanato addirittura al 1532.
Studiò a Perugia, Bologna e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] ) varia appunto il tasso legale fissato dalla maggior parte degli statuti cittadini della metà del Duecento e di tutto il Trecento. A Padova, ad esempio, uno statuto del 1263 fissa il 20% per i prestiti su pegno, il 30% senza pegno; e quando nel 1415 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] prova al servizio sociale e affidamento con finalità terapeutiche, in L'ordinamento penitenziario dopo la riforma (a cura di V. Grevi), Padova, 1988, pp. 153-191.
Rocco, A., Le misure di sicurezza e gli altri mezzi di tutela giuridica, in "Rivista di ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] civ., 1953, I, 3377, nonché Arieta, G., Le cautele. Il processo cautelare, in Trattato di diritto processuale civile, IX, II ed., Padova, 2011, 407 ss., secondo il quale la misura di cui all’art. 1171 è senz’altro tipica, mentre quella di cui all’art ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] son rammentate nel De maleficis d'Alberto Gandino (rubr. De bannitis pro maleficio,n. 18 [20]). Di consilia da lui dati a Padova si hanno solo notizie non anteriori al sec. XVI; d'un altro dato a Bologna nel 1269 appare coautore nell'edizione fattane ...
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Roberto Baggio
Abstract
Vengono esaminate le questioni attinenti alla territorialità dei tributi dal punto di vista dogmatico e sotto gli aspetti interno ed internazionale. Vengono quindi analizzati [...] .; Mandò, G.-Mandò, D., Manuale dell’imposta sul valore aggiunto, Milano, 2000; Marino, G., La residenza nel diritto tributario, Padova, 1999; Melot, N., Essai sur la compétence fiscale etatique, in Dir. prat. trib. int., 2004, 828 ss.; Simonetto, E ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...