CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] di documenti sugli anni immediatamente successivi a questo periodo, si è portati a ritenere che il C. si trattenne nello Studio di Padova fino al 1391 (il Besta lo include tra i lettori dell'università patavina, fino al 1394), anno in cui la sua fama ...
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Giurista, scrittore e uomo politico, nato a Firenze il 21 aprile 1889. Professore ordinario di procedura civile nella università di Firenze, esercita anche l'avvocatura. Già membro della Consulta nazionale [...] La cassazione civile (2 voll., Torino 1920); Il procedimento monitorio (Milano 1926); Studi sul processo civile (5 voll., Padova 1930-47); Istituzioni di diritto processuale civile (2 voll., Milano 1943). Recentemente la sua attività scientifica si è ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] memoria di Massimo D’Antona, Milano, 2004, III, 3, 203 ss.).
La seconda (Persiani, M., Diritto della previdenza sociale, Padova, 2006, 26 ss.), ricostruisce in modo unitario il sistema previdenziale, dal momento che «i termini nei quali, di solito ...
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Giureconsulto canonista (Rifredo, Firenzuola, poco dopo il 1270 - Bologna 1348). Studiò a Bologna prima grammatica, poi teologia, diritto romano e canonico. Dal 1302 alla morte (meno gli anni 1307-09 durante [...] i quali, a causa dell'interdetto che colpì Bologna, insegnò a Padova) tenne la cattedra di diritto canonico a Bologna. Ebbe anche importanti incarichi politici dal comune. Si devono a lui le glosse ordinarie al Sesto e alle Clementine, i celebri ...
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Doge di Venezia (m. 1249). Dopo aver organizzato nell'isola di Candia, col titolo di duca, la dominazione veneziana, insidiata dai Genovesi e da Marco Sanudo, il duca "dell'arcipelago", fu secondo podestà [...] a Costantinopoli (1219), podestà di Treviso (1221) e di Padova (1227). Eletto doge nel 1229 a pari voti con un altro e designato dalla sorte, consolidò il dominio di Candia e prese parte alla lotta contro Federico II e i suoi alleati. Durante il suo ...
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Giurista, nato a Treia (Macerata) il 7 febbraio 1880, morto a Roma il 14 maggio 1935. Ventiduenne era professore di diritto commerciale a Urbino; passò poi a Camerino, Perugia, Sassari, Parma, finché succedette [...] ., 1935, p. 3 segg.). Questi e altri studî sono stati pubblicati in 3 volumi col titolo Scritti di diritto commerciale e agrario (Padova 1935, a cura di W. Bigiavi).
Bibl.: W. Bigiavi, in Riv. dir. comm., I (1935), pp. 390-96; V. Dominedò, L'opera ...
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LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] e lettore di diritto civile e canonico all'università di Padova dal 1372 al 1384 e poi di Pavia fino al 1395. O. ebbe parte assai importante nella vita politica del ducato di Milano al tempo di Filippo Maria Visconti, da cui ebbe importanti missioni, ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] si iscrisse all'università di Padova, dove conseguì la laurea in diritto civile e canonico nel 1706. Nel 1711vestì l'abito dell'Ordine teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a Bologna, dedicandosi alla predicazione, ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] del libro ventesimo è posto il lunghissimo elenco delle opere edite e inedite del B. fino al 1652.
Il B. istituì a Padova (1636), per decreto della Repubblica veneta, l'Accademia dei Nobili Veneziani, di cui fu il primo rettore, e poi a Treviso l ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] D. è caratterizzata dal suo grande amore per i libri: in una lettera del 1434 a Cosimo de' Medici spedita da Padova egli prega che "tengano ongne modo possibile" per recuperare un libro speditogli da Roma e rubato durante il viaggio, giacché "aveva ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...