GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] seguì le lezioni di botanica di F. Bassi, seguendo anche altri corsi scientifici nell'ateneo), il G. fece ritorno a Padova, conseguendo la laurea "in Collegio veneto" il 13 ott. 1768; dopo un anno di perfezionamento, ancora col Marsili, ritornò a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] Tomasi, A. Tosi, Giardino dei semplici. L’Orto botanico di Pisa dal XVI al XX secolo, Pisa 1991.
L’Orto botanico di Padova 1545-1995, a cura di A. Minelli, Venezia 1995.
Sui teatri anatomici:
G. Ferrari, Public anatomy lessons and the carnival: the ...
Leggi Tutto
Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] lasciò da esule il paese (oggi Mali Lošinj, Croazia), raggiungendo Ancona e poi l’Università degli studi di Padova; nello stesso anno venne incaricato dell’insegnamento di Botanica generale e sistematica della facoltà di Scienze matematiche, fisiche ...
Leggi Tutto
Patrizio veneziano (Venezia 1510 - ivi 1576); si occupò attivamente di botanica e compilò un codice-erbario in 5 voll., conservato nella Marciana di Venezia e pubblicato solo nel 1940 (I cinque libri di [...] e seguiva nel loro sviluppo. L'opera è importante anche dal lato lessicale per il grande numero di nomi regionali italiani apposti alle singole specie. Nel 1551 M. ricevette dalla Signoria l'incarico di occuparsi dell'Orto dei semplici di Padova. ...
Leggi Tutto
BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] seconda a sinistra della iscrizione).
Nel 1592 e nel 1593 il B., almeno fino all'aprile, è nuovamente a Venezia ed a Padova: per il settembre 1593 è però già di ritorno a Creta, fermandosi, lungo il viaggio, a Cefalonia. In Creta, dopo grave malattia ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] . Nel 1542 fu immatricolato dal podestà di Bologna come notaro; nel 1546 era pronto per addottorarsi in legge. Si recò invece a Padova (1548-49), dove segui i corsi di filosofia, di matematiche, e, con grande interesse, le lezioni di medicina di G. B ...
Leggi Tutto
BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] invece di Cosimo III) lo scelse come botanico di corte; in seguito divenne lettore dei Semplici all'università di Padova.
Le fonti biografiche (Mongitore) affermano che il B., vestito l'abito di monaco cisterciense a Firenze nel 1682, trascorse ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] 137; B. D. Jackson, Guide to the literature of botany, London 1881, pp. XXXIII, 27; A. Favaro, G. Galilei e lo Studio di Padova, Firenze 1883, I, pp. 281, 285; II, pp. 289, 295, 302; D. Carutti, Breve storia dell'Accad. dei Lincei, Roma 1883, pp. 25 ...
Leggi Tutto
òrto botànico Giardino o campo sperimentale, che racchiude una collezione di piante vive, indigene ed esotiche, disposte sistematicamente, o secondo criteri ecologici o geografici, con la finalità di conservarle [...] . Tra gli o.b. più antichi vi sono quelli universitari di Pisa (fondato nel 1543) e di Padova (1545); quello di Padova è la più antica istituzione universitaria che abbia conservato la sede originaria d'impianto, praticamente inalterata, fin dalla ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] a Bassano del Grappa, Biblioteca civica: ms. 2833, (lettera, Venezia 26 ag. 1834); Ins. III 499 (lettera a Giambattista Brocchi, Padova 23 sett. 1815); mss. 461-491 (trentuno lettere ad Alberto Parolini, 1811-1841); mss. 1019-1020 (due lettere a G. B ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...