ANDREA di Guido da Fiesole
Augusta Bubani
Confuso talvolta con Andrea di Piero Ferrucci da Fiesole e, fino al 1398, con Andrea di Guido da Firenze di cui lo Gnudi, togliendo dal catalogo di A. molte [...] ., L'arte nelle chiese di Bologna..., Bologna 1932, pp. 11, 200, 268, 277, 343, 346; E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella Prima metà del Quattrocento, in L'Arch. veneto, s. 5, VI (1929), p. 120; S. Bettini, Un'opera sconosciuta di A ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] a Firenze. Le tavolette con la Natività, il Martirio dei ss. Cosma e Damiano e il Miracolo di s. Antonio da Padova che fa ritrovare il cuore dell'usuraio nel forziere si trovano agli Uffizi, mentre quelle con il S. Francescoche riceve le stimmate ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] con la statuaria del passato erano già nella Pietà (1907), eseguita per la tomba dei conti di San Bonifacio a Padova, citazione moderna della PietàRondanini diMichelangelo. Nel 1908 il D. vinse il concorso di primo e di secondo grado, insieme con ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] , Torino 1968, p. 900).
Ritornato in patria, il 17 genn. 1685 s'impegnò ad affrescare la cappella di S. Antonio da Padova, più una controcappella da poco eretta, nella parrocchiale di S. Vigilio a Gandria. L'opera fu attuata assai in fretta visto che ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] essere, dei due, l'interprete più legato al primo giottismo assisiate e Donato quello più aggiornato sulla lezione di Padova, che introduce elementi più vivaci, corsivi e popolareschi. Tuttavia l'operazione di discernimento di una mano dall'altra non ...
Leggi Tutto
BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] distanziate; le Madonne di San Gallo (raccolta privata), della Ca' d'oro di Venezia, del Museo di Padova, e alcuni affreschi recentemente scoperti nell'oratorio della Concezione in Ferrara (Calvesi). La conversione dalla tradizione nordica, lombarda ...
Leggi Tutto
LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] a un Ratto di Europa di grandi dimensioni (ibid.). Prima del 1733 (come riferisce Zanetti) aveva licenziato un S. Antonio da Padova nell'atto di ricevere il Bambino per S. Maria dei Miracoli e un S. Teodoro a cavallo e l'imperatore Licinio per la ...
Leggi Tutto
GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] propri della scuola romana da Carlo Maratta in avanti.
Stesse caratteristiche formali presenta la Visione di s. Antonio da Padova, conservata in S. Dorotea a Roma, eseguita dal G. nello stesso anno.
Nel 1759 il pittore dipinse una piccola ...
Leggi Tutto
MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] , dove dipinse eleganti motivi floreali e ariosi paesaggi. Nel 1913 affrescò la cappella dedicata a S. Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Forlì, opera irrimediabilmente danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Gli ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] industrie della Sardegna presso la Galleria comunale.
Terminati gli studi nel 1936, venne ospitato per qualche mese a Padova dal suo maestro, V. Ferraresso; in questa città realizzò diverse ceramiche tra cui un Presepe, purtroppo distrutto nel ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...